ANTONIO IANNONE (FDI): “PRESENTATA UNA INTERROGAZIONE SULLA STAZIONE DI NOCERA INFERIORE”

“Ho presentato al Ministro Toninelli un’ interrogazione per la storica stazione ferroviaria di Nocera Inferiore.” E’ quanto dichiara il senatore di FDI Antonio Iannone.

IANNONE – AL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Interrogazione a risposta scritta per sapere
– Premesso che
la stazione ferroviaria di Nocera Inferiore rappresenta una delle strutture storiche della regione Campania in quanto fu inaugurata il 18 Maggio 1844 nell’ambito del prolungamento della Napoli-Portici;
nel 1846 si otteneva anche la concessione per il prolungamento su Mercato San Severino e Avellino;
nel 1882 la stazione assunse un ruolo di bivio con l’apertura della stazione Nocera Mercato e la linea per Codola;
prima della realizzazione della galleria Santa Lucia, avvenuta nel 1977, tutti i treni da e per Salerno vi si dovevano fermare per agganciare (sganciare) un locomotore di supporto fornendo spinta per superare il dislivello presente tra Nocera e il capoluogo;
la città di Nocera Inferiore è capoluogo e baricentro dell’Agronocerinosarnese, il comprensorio più densamente popolato della provincia di Salerno e distretto industriale tra i più antichi della storia d’Italia con una tradizione manifatturiera d’eccellenza;
ancora oggi Nocera Inferiore è riferimento territoriale dell’Agro ma ha visto negli anni la sua storica stazione perdere d’importanza fino a degradare a scalo di treni regionali lenti;
la stazione di Nocera Inferiore è dotata di biglietteria a sportello, biglietteria self service, posto di polizia ferroviaria, sala di attesa, bar, servizi igienici, annuncio sonoro treni in arrivo, in partenza e in transito;
adiacente alla stazione è stato creato un ampio parcheggio e sono stati realizzati lavori di ristrutturazione;
risulta essere un controsenso avere una stazione nuova ma che continua a denotare una mancanza di treni diretti sulla linea Napoli-Salerno;
è nato il Comitato Pendolari Nocera e Linea Storica che chiede il superamento dei disagi di chi è costretto a viaggiare;
la Regione Campania si è dimostrata sorda e il Comune di Nocera Inferiore impotente rispetto all’esigenza dell’utenza.
– Chiede
se il Governo è a conoscenza di quanto rappresentato in premessa e se intende attivarsi con RFI per fare in modo che della stazione di Nocera Inferiore non resti poco più di un monumento storico ma che torni ad essere un riferimento reale per l’utenza accostando, sulla linea Napoli-Salerno, ai treni regionali lenti i treni regionali diretti.