DOPO IL COMMISSARIO BORTOLETTI, ANCHE PER SARA CAROPRESO E MARISA ANNUNZIATA, ENTRAMBE SUB COMMISSARI, C’E’ UN PROBLEMA DI POTERI
– I vertici attuali dell’ASL sono tutti privi di potere e di legittimazione per l’esercizio delle loro funzioni. Non è una accusa che giunge dai sindacati ma una voce filtrata dall’interno degli uffici della Regione Campania. Un problema di applicazione di norme che, da qui a breve, potrebbe portre il Governatore Caldoro ad effettuare nuove nomine all’interno degli uffici di Via Nizza. Il punto di partenza è la situazione in cui si è venuto a trovare il Commissario Straordinario MAURIZIO BORTOLETTI che, pur avendo ottenuto una proroga di poteri da parte della regione Campania, in assenza di un nulla osta del Ministero della Difesa, non potrà continuare ad esercitare le sue funzioni.
Da qui la decisione di affidare, in virtù di una legge regionale, i poteri provvisori al direttore sanitario o amministrativo più anziano, ovverosia la dottoressa Sara Caropreso. C’è però un aspetto importante che non è stato considerato: sia la Caropresa che la Annunziata non svolgono funzioni di direttore amministrativo o sanitario ma semplicemente compiti di sub commissario ed è chiaro che la decadenza del commissario stesso dal quale dipendono comporta l’annullamento delle loro nomine.
Una ASL senza guida ? Pare proprio di si, come pare che, a breve, come dicevamo, a causa di questi problemi di natura amministrativa, i vertici della Regione Campania saranno obbligati ad effettuare un giro di nomine all’interno della sanità della provincia di Salerno.
Cambierà tutto ? L’impressione che si ha è quella di un vero e proprio rimpasto nel quale verranno si rispettati i rapporti con le forze politiche di maggioranza, ma sarà anche assicurato un maggiore rispetto delle esperienze amministrative già maturate all’interno della sanità.
