Questa mattina all’interno della sede legale di Salerno, guidata dall’attuale consulente della provincia di Salerno ANTONIO SQUILLANTE, si insedia la commissione d’inchiesta sui problemi di natura finanziaria della società ECOAMBIENTE, l’azienda guidata da Roberto Celano, finita al centro di una crisi di liquidità. La commissione dovrà comprendere le ragioni di una difficoltà di carattere economico, molto probabilmente collegata ai ritardi nei pagamenti da parte delle singole amministrazioni comunali, che usufruiscono dei servizi dello STIR di Battipaglia.
Con la legge di recente approvata dal parlamento che restituisce ai comuni la gestione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti, viene meno, con ogni probabilità, la stessa mission di ECOMBIENTE, società creata proprio per una gestione di natura provinciale del ciclo dei rifiuti.
Ieri pomeriggio, intanto, in Provincia lunga riunione sulla vicenda, altrettanto difficile e complicata, del CSTP, il Consorzio Salernitano dei Trasporti Pubblici, il cui destino pare segnato: si va verso una messa in liquidazione, anche se la parola ultima spetta all’assemblea dei soci, dei comuni consorziati, che sono stati convocati, per questo fine settimana, per esprimere il proprio parere sulla eventuale ricapitalizzazione.
Altro tasto dolente, collegato al difficile momento economico delle casse pubbliche, è quello del Consorzio Aeroporto: anche in questo caso i comuni che sono ancora soci sono chiamati ad una ricapitalizzazione ma è già lungo l’elenco dei centri della provincia di salerno che hanno fatto sapere di non poter sostenere le spese per un ulteriore sacrificio economico, tra questi Salerno, Pontecagnano Faiano, Mercato San Severino e Montecorvino Pugliano.
