NOCERA SUPERIORE. IL PARTITO DEMOCRATICO SI SPACCA SUL NOME DI CUOFANO

Noi componenti del direttivo cittadino del Partito Democratico del Comune di Nocera Superiore Rosario Danisi, Carlo D’Ambrosio e Antonio Sessa apprendiamo da un post sui social la notizia del sostegno del PD alla candidatura di Giovanni Maria Cuofano a sindaco. Nello stesso post è scritto che la decisione ‘è stata assunta all’esito di un incontro a cui hanno partecipato lo steso Cuofano, il segretario provinciale Enzo Luciano e quello cittadino Andrea Ferrentino, i consiglieri comunali del gruppo PD Roberto Ciancio, Roberto Viziola, Bartolo Pagano alla presenza anche dell’On. Piero De Luca’ e che ‘la decisione è maturata all’indomani di una serie di consultazioni con iscritti e simpatizzanti del partito locale, essendo stata raggiunta una piena condivisione delle linee politiche e programmatiche generali…’.
Noi non ci stiamo: la virata su Cuofano ci lascia amareggiati sia per la forma che nella sostanza. A differenza di quanto viene affermato via web, noi del direttivo non siamo mai stati interpellati dal segretario cittadino su questo tema. Questo accordo, dal quale prendiamo le distanze, produce in noi perplessità ed imbarazzo perché quindici giorni fa il PD stava per convergere sulla candidatura di Bartolo Pagano. Questa virata, fatta a nostra insaputa, ci coglie di sorpresa. Noi non la condividiamo. Chiediamo che vengano rispettati il PD, gli iscritti, gli elettori, i simpatizzanti ed i componenti del direttivo. Almeno quelli che, degli otto iniziali, oggi sono rimasti sotto questa bandiera e che oggi si sentono mortificati e scavalcati da una scelta calata dall’alto. Siamo tutti professionisti nei nostri rispettivi campi lavorativi: crediamo nella politica come servizio al cittadino, nei rapporti umani e ci sentiamo offesi per non essere stati tutelati dal partito – in questa fase – così come un padre dovrebbe sempre fare con i propri figli. Il nostro è il sisagio vissuto anche da altri membri del direttivo e da numerosi iscritti, elettori e simpatizzanti decisi – ci hanno confidato – a prendere le distanze da questa scelta. Auspichiamo che Cuofano, quanto meno, vi permetta di utilizzare nella lista a supporto il simbolo del PD…