Si è messo l’elmetto, quello per difendere il fortino del mondo socialista in Provincia di Salerno. Chiusa oramai la parentesi che lo ha visto protagonista della vita amministrativa nella Giunta del Presidente Edmondo Cirielli, ANTONIO FASOLINO, oggi Segretario Provinciale del NUOVO PSI, ha deciso di spostare la sua attenzione dall’attività di governo a quella di carattere politico ed elettorale. Molto complicato il suo rientro in Giunta (è bene ricordare che le dimissioni furono protocollate per dissidi con l’assessore regionale all’ambiente GIOVANNI ROMANO), FASOLINO attendeva un segnale dalle stanze del secondo piano di Palazzo Sant’Agostino. Sono passati quasi due mesi ma non è giunto nessun segnale.
Anzi, il silenzio. Un silenzio che ha aperto la porta a mille ragionamenti di carattere politico: a cominciare da una strenua difesa di chi, oggi, in Italia, rappresenta il vertice assoluto del Nuovo Psi, ovverosia il Governatore della Campania STEFANO CALDORO. E non è un caso che, proprio ieri, in risposta alle accuse sulla mancanza di interesse da parte della Regione a rispondere sia stato proprio lo stesso ANTONIO FASOLINO, mentre fino a qualche settimana la “primogenitura” della dichiarazione a sostegno arrivava sempre dall’Amministrazione Provinciale.
La riflessione non finisce qui: il NUOVO PSI è oramai, in provincia di Salerno, in moto perché alle prossime elezioni amministrative punta a costruirsi una propria autonomia, ben rimarcata rispetto al Partito del Popolo della Libertà. Si comincia da CAPACCIO, uno dei centri del Salernitano chiamato alle urne nella prossima tornata elettorale del 6 e 7 maggio: lì non si cede neppure un metro perché il NUOVO PSI non vuole sottostare ai diktat del PDL e degli altri alleati minori. Si comincia dalla Piana del Sele ma non bisogna dimenticare che la campagna adesioni è aperta e, solo qualche settimana fa, ad aderire al movimento del Garofano è stato uno dei pilastri amministrativi della Provincia di Salerno, il Segretario Generale e Sindaco del Comune di Baronissi GIOVANNI MOSCATIELLO. Le novità, insomma, non si fermano qui e la campagna elettorale praticamente avviata per le amministrative di maggio potrebbe creare un grande fermento attorno al NUOVO PSI della Provincia di Salerno. Con la soddisfazione dell’ex assessore provinciale ANTONIO FASOLINO
