PELLEZZANO. EVA LONGO: “IO STAMPELLA DI PISAPIA ? VENGA AL PIU’ PRESTO UN COMMISSARIO”

Anche la Senatrice Eva Longo, consigliere comunale a Pellezzano, interviene sulla irreversibile crisi che ha colpito il sindaco Pisapia, mettendo la parola fine a voci circa un suo possibile sostegno all’attuale Giunta. 

A seguito degli ultimi avvenimenti, dove anche il Consigliere Vincenzo Bove nelle ultime ore ha chiarito bene la sua posizione, si deve prendere atto per Dignità e non per Resistenza della deflagrazione totale dell’amministrazione Esposito-Pisapia, ci tengo a precisare a chi in queste ore artatamente sta andando raccontando fandonie in giro, a nome e per conto mio e dei gruppi di opposizione, noi non garantiremo mai la permanenza nel Palazzo di Città a questa “minoranza” siete RIDICOLI e vi dovete solo VERGOGNARE. Non darò mai il mio sostegno a chi per anni ha seminato odio e cattiveria rinnegando la storia infangando il mio nome e che credeva di amministrare il Comune, accecati dall’invidia e dalla cattiveria. Il tempo è stato galantuomo e ha dimostrato la piena inefficienza di questi signori. Il sindaco ribadisco deve DIMETTERSI e non creare spavento e allarmismo tra i cittadini per un eventuale commisariamento del Comune che è garanzia per i cittadini e per i dipendenti, il commissario non è il Lupo ma è Pisapia che è stato responsabile di tutto ciò!!! Le DIMISSIONI sono atto dovuto per salvaguardare la funzione istituzionale da comportamenti e modi di intendere la politica e l’azione amministrativa, che sono differenti dalla visione sull’agire e sul rispetto della “cosa pubblica”, le dimissioni rappresentano un approdo inevitabile: di fronte a chi non è riuscito a salvaguardare la coesione di indirizzo dell’azione amministrativa per continuare a perseguire unitariamente la piena governabilità dell’ Ente. Inoltre, si continuano a raccontare sciocchezze etichettandole come “Operazione verità” Quale verità?! E da tre anni che ci sentiamo dire che il Comune è indebitato buttando le colpe strumentalmente sulle precedenti amministrazioni, ormai nelle pubbliche amministrazioni non è più possibile fare debiti e la società non ha debiti anzi vanta credito da parte del Comune che non introitando pienamente le tasse e nella difficoltà di trasferire risorse per i Servizi che la stessa società presta. Questa io la chiamerei Operazione Trasparenza perché se si volevano raccontare le verità non c’è bisogno di un incontro pubblico facendo di fatto un comizio ma andando nel pubblico Consiglio Comunale e favorire il confronto solo in questo modo i cittadini si possono realmente rendere conto di ciò che strumentalmente da anni si racconta!!!