PRIMARIE PD. DE LUCA LE INVOCA, PICIERNO LE DRIBBLA. ED IL TEMPO CORRE

Almeno c’è qualcuno che le vuole e lo dice apertamento: “Primarie subito”. Alla chiamata alle armi del Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca corrisponde un tatticismo del Partito Democratico della Campania, a cominciare dalla Europarlamentare Pina Picierno che una parola chiara sulla necessità di coinvolgere gli elettori per la scelta del candidato alla carica di Governatore non l’ha pronunciata. Per la Picierno, così come ribadito nel corso delle sue visite salernitane, la priorità è quella di “un rinnovamento all’interno del partito”. Cioè, in buona sostanza, la esponente della Segreteria Nazionale ne fa una questione di età ? Sinceramente non pare essere un criterio convincente. Il silenzio, però, ancora piu’ assordante è quello della Segreteria Regionale del Partito che mantiene ancora riserbo sulla questione Primarie.

 

Proviamo, allora, a pensare male e, magari, ad azzeccarci ? De Luca vuole le primarie perchè sono l’unica occasione per un suo coinvolgimento diretto nelle elezioni regionali sotto il simbolo del Partito Democratico. Che i suoi rapporti con i vertici nazionale del PD non siano dei migliori è chiaro. Molto chiaro. E, quindi, dovesse dipendere la scelta del candidato da un “conclave” nella sede del Nazzareno, la chanches per De Luca sarebbero pari a zero. 

Viceversa Pina Picierno è consapevole della forza elettorale di una vecchia volpe della politica come Vincenzo De Luca. Le primarie ? Potrebbe trasformarsi in uno scontro frontale senza precedenti con un Pd diviso tra territorio e stanze delle segreterie. Meglio, molto meglio, per la Europarlamentare del Partito Democratico spingere per una soluzione interna, frutto di un ragionamento e non di uno scontro elettorale.