“Noi non rinunciamo e chiediamo a gran voce l’uninominale a Salerno. Una provincia con 800mila elettori non può e non deve essere orfana di uninominale. Nè tantomeno accetteremo candidati calati dall’alto e che non siano radicati sul territorio.
Il direttivo ha già indicato i propri candidati di riferimento ma siamo aperti alla discussione per individuare i profili più idonei. Stiamo incassando giorno dopo giorno adesioni e consensi. Eboli, Battipaglia, Pontecagnano, Cava e agronocerino ma anche Cilento e Vallo di Diano, consiglieri ed amministratori sono pronti ad aderire al progetto, se questo sarà ben connesso al territorio. Il nostro obiettivo è difendere lo Scudo crociato e i suoi valori, da questo obiettivo chiaro e preciso non ci spostiamo di un millimetro”
