CON LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE REGIONALE AI TRASPORTI VETRELLA SI CONSUMA LO STRAPPO DEFINITIVO ALL’INTERNO DEL PDL DELLA REGIONE CAMPANIA– I già precari equilibri politici all’interno del Partito del Popolo della Libertà, nella Regione Campania, sono messi ancora a rischio dalla vicenda che ha coinvolto l’assessore regionale ai trasporti SERGIO VETRELLA, uomo di stretta fiducia del coordinatore regionale NICOLA COSENTINO, che nella serata di ieri ha rassegnato le dimissioni dall’incarico, accettate dal governatore della Campania STEFANO CALDORO.
Vetrella, che per ricoprire l’incarico in Giunta aveva anche lasciato lo scranno al Senato, consentendo l’ingresso a Palazzo Madama del salernitano FRANCO CARDIELLO, con la sua decisione, giunta al termine di un lungo ed infinito attacco concentrico da parte di maggioranza ed opposizione, lascia la giunta ed apre una vera e propria crisi per i rapporti tra CALDORO e COSENTINO.
Il settore dei trasporti resta, comunque, insieme a quello della sanità uno dei piu’ delicati:le dimissioni di VETRELLA, accompagnate da poche righe per spiegare le ragioni della scelta, arrivano a pochi giorni dalle notizie, a dir poco negative, che riguardano i tagli nello stanziamento dei fondi, soprattutto in favore delle aziende private, che, secondo i calcoli dei sindacati,dovrebbero portare ad un taglio pesante nel numero dei dipendenti.
Senza dimenticare che VETRELLA era finito al centro delle polemiche, in provincia di Salerno, per le sue posizioni nei confronti di due opere strategiche per i trasporti: la metropolitana leggera del comune capoluogo ed i finanziamenti per la pista dell’aeroporto Costa d’Amalfi di Pontecagnano Faiano.
