L’Unione di Centro della Provincia di Salerno, in via del tutto straordinaria, ha deciso di riaprire il tesseramento in vista del tanto atteso congresso provinciale che si terrà il prossimo 4 Marzo.
Un’assemblea molto attese negli ambienti politici centri del salernitano, perchè il nuovo segretario, LUIGI COBELLIS, dovrà anche dettare la linea degli accordi e delle alleanze, prima per le elezioni amministrative, poi per i rapporti con le maggioranze già esistenti.
E se con il Comune di Salerno è stato chiarito che si tratta di una “sana collaborazione”, nella quale il sindaco DE LUCA come i consiglieri GAGLIANO e FERRARA mantengono, ciascuno, le proprie prerogative, politiche ed amministrative, il punto piu’ difficile da chiarire è quello dei rapporti con l’amministrazione CIRIELLI. Non bisogna dimenticare che in stand by dal 4 Gennaio di quest’anno c’è il consigliere provinciale dell’UDC COSTABILE D’AGOSTO, indicato dal Presidente della Provincia nel novero della nuova squadra di Governo a Palazzo Sant’Agostino, salvo ratifica da parte del partito. E, tra le altre cose, la veloce visita in città del Commissario ANTONIO DE POLI ha visto anche la misteriosa visita a Palazzo Sant’Agostino annullata ufficialmente per un ritardo del treno, ma in realtà saltata per l’assenza di Cirielli.
Ci sono, poi, all’orizzonte le scadenze delle amministrative: c’è da stabilire il quadro delle alleanze, soprattutto in quei comuni particolarmente importanti come Nocera Inferiore, Agropoli e Capaccio. A questo dovrà pensare il segretario LUIGI COBELLIS che, circostanza da non sottovalutare, dovrà confrontarsi anche con il Presidente del Partito, il giovane e rampante VINCENZO INVERSO, voluto, pare, direttamente dal CESA.
Un consigliere regionale (di Vallo della Lucania) ed un dirigente del partito (di Battipaglia).
E la città di Salerno ?
L’assemblea provinciale dell’Unione di Centro dovrà anche cercare, meglio ancora trovare, i giusti equilibri di carattere territoriale. Impossibile dimenticare che i tempi della politica vengono, comunque ed in ogni caso, dettati nel comune capoluogo, impensabile escludere da qualsivoglia ragionamento di carattere organizzativo chi, nelle ultime elezioni comunali, ha avuto il coraggio e la forza di mettersi in discussione, confrontandosi con l’elettorato ed ottenendo percentuali mai raggiunte nel comune capoluogo.
I temi sul tavolo del congresso provinciale dell’Udc sono tanti e variegati, eccezion fatta per il “passo a due”, già deciso ed annunciato, quello che vedrà sotto braccio LUIGI COBELLIS e VINCENZO INVERSO.