“Il bilancio non ci convince, perchè è tutto lacrime e sangue e manca una vera riduzione della spesa corrente, che ci era stata chiesta dalla Corte dei Conti”.
Il giorno dopo la seduta del Consiglio Comunale di Salerno interviene ROBERTO CELANO, esponente del Partito del Popolo della Libertà, che evidenzia alcuni aspetti poco convincenti della manovra approvata dalla maggioranza a Palazzo di Città.
“L’IMU al 9 per mille sulle seconde case e sugli immobili di natura commerciale è una scelta sbagliata”, continua CELANO, “perchè andava considerata la possibilità di una detrazione per chi ha un immobile affittato, altrimenti i costi andranno a ricadere sull’inquilino”. L’allarme, però, riguarda anche le attività commerciali “a cominciare dagli artigiani che si sono visti aumentare l’imposta sulla proprietà della propria bottega in un momento economico in cui è difficile anche andare avanti”. Il PDL, insomma, resta sulle proprie posizioni e neppure il blocco dell’addizionale IRPEF convince gli esponenti del Partito del Popolo della Libertà: “si poteva pensare anche ad un aumento a scaglioni, colpendo i redditi alti”.
