Dopo Forza Italia anche Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale riaccende i motori della macchina elettorale in vista delle prossime elezioni politiche. Lunedì sera, infatti, presso la federazione provinciale di via Roma, a Salerno, si è svolta la prima riunione post vacanze estive dei fedelissimi di Giorgia Meloni. A presiedere il summit il deputato e leader indiscusso del partito salernitano Edmondo Cirielli, il presidente regionale Antonio Iannone (che festeggiava anche il suo 42esimo compleanno, ndr) e i tre portavoce provinciali Ugo Tozzi, Imma Vietri e Nanni Marsicano. Presenti, tra gli altri, il consigliere regionale Alberico Gambino, il capogruppo alla Provincia Giuseppe Fabbricatore, il portavoce cittadino Antonio D’Amato e il consigliere comunale di Cava de’ Tirreni Renato Aliberti. Tre i punti all’ordine del giorno: le modalità di selezione dei candidati al parlamento (nonostante permanga l’incognita della legge elettorale che, nel caso dovesse cambiare, avrebbe ripercussioni anche nelle scelte del partito a livello locale); la convocazione del congresso provinciale in occasione dell’assemblea nazionale di novembre e l’organizzazione della delegazione di dirigenti ed amministratori locali che parteciperà alla kermesse di “Atreju 2017” in programma dal 22 al 24 settembre a Roma. Ma andiamo con ordine. Per quanto riguarda il primo punto, ossia le candidature per la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, i vertici del partito salernitano della destra hanno stabilito l’iter che porterà alla sottoscrizione di una vera e propria lista. Ad occuparsi della stesura dei candidati sarà l’Esecutivo Provinciale, guidato dai tre portavoce, che avrà il compito, ascoltando i territori, di proporre dei nomi. Se la squadra degli aspiranti parlamentari verrà approvata all’unanimità dall’Esecutivo Provinciale, successivamente sarà sottoposta all’attenzione della direzione regionale e nazionale. In caso di mancato accordo a livello salernitano, invece, il rebus delle candidature arriverà direttamente sul tavolo della leader nazionale Giorgia Meloni. Una prima bozza di candidati, però, sta già circolando da tempo e vede – con l’attuale legge elettorale – schierati in campo i big del partito: Cirielli (capolista alla Camera dei Deputati), Iannone (capolista al Senato della Repubblica), Gambino, Fabbricatore, Tozzi, Vietri e Marsicano. Passiamo al secondo punto della discussione. Il prossimo 11 e 12 novembre, a L’Aquila, avrà luogo il congresso nazionale del partito, al quale parteciperanno migliaia di delegati da tutta Italia, che saranno eletti sui territori. Nella provincia di Salerno sono ventinove gli aventi diritto, mentre circa 120 delegati saranno scelti da militanti ed elettori attraverso il congresso provinciale che prevede il metodo delle primarie. La data di convocazione, però, non è stata ancora ufficializzata ma dovrebbe ricadere nella seconda metà di ottobre. Nel weekend, invece, gli esponenti di Fratelli d’Italia-An saranno impegnati alla convention di “Atreju 2017” a Roma, dove saliranno sul palco anche i due principali dirigenti espressione della provincia di Salerno: Cirielli e Iannone. Il parlamentare originario di Nocera Inferiore, che fa parte della Commissione Esteri della Camera dei Deputati, avrà il compito di moderare un convegno dedicato al rapporto dell’Italia con Donal Trump e Vladimir Putin; mentre il presidente regionale del partito della Meloni presenterà una mozione sulle problematiche del Meridione d’Italia in risposta alle iniziative referendarie per l’autonomia promesse dalla Lega Nord di Matteo Salvini in Lombardia e Veneto.
tratto da IL MATTINO di Roberto Ler
