CLEMENTE MASTELLA: DA BENEVENTO A ROMA, PASSANDO PER NAPOLI

I voti sono pietre. E quelli che Clemente Mastella ha ottenuto 5 anni fa a Benevento con le sue liste e, poi, piu’ di recente, a settembre, con la sua lista Noi Campani alle Regionali, rappresentano la legittimazione piu’ chiara per poter governare il Comune del Sannio ed avere una giusta rappresentanza all’interno della Giunta del Presidente De Luca. Anche la moglie, la signora Lonardo, nel 2018, ha ottenuto i voti, anche se convogliati sul simbolo di Forza Italia e sulla coalizione di centro destra, per entrare a Palazzo Madama, per essere eletta Senatore della Repubblica.

I voti sono pietre ma, diciamola pure tutte, non hanno lo stesso peso specifico: perchè quelli delle Elezioni Politiche, salvo che non giungano in un Collegio Uninominale, sono preferenze indirizzate alla coalizione o, quanto meno, al leader di partito che di quella coalizione fa parte.

Ora Mastella, sulla base di una valutazione tutta mediatica e poco elettorale, si appresta ad essere il Padre Saggio del nuovo Governo che, con ogni probabilità, vedrà la luce nella prossima settimana e, statene certi, avrà un ruolo da protagonista: lui o chi per lui.

Resta, pero’, un dubbio, legittimo e fondato: gli elettori che, nel 2018, hanno sostenuto la elezioni della Senatrice Lonardo con il simbolo di Forza Italia ne condividono, oggi le scelte ? La risposta non l’avremo mai. Solo alle prossime elezioni politiche.

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