alt

Giunta De Luca: tutti indagati

Vincenzo De LucaIn mattinata la Procura della Repubblica ha notificato a tutti gli assessori in carica nel 2010 l’avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta sulla variante urbanistica di Cupa Siglia, l’ipotesi di reato è abuso d’ufficio.

Sono arrivati intorno alle 9 di ieri mattina con un copioso fascicolo nel quale erano contenuti gli atti da notificare ai componenti della Giunta DE Luca in carica e presenti nelle riunioni di ottobre e novembre del 2010.
Su ordine della Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno i Carabinieri hanno notificato gli atti di proroga delle indagini nell’ambito dell’inchiesta sulla Variante Urbanistica di Cupa Siglia.

Il capo di imputazione per il quale si indaga è “concorso in abuso in atti di ufficio” e la vicenda è strettamente collegata alla questione della realizzazione del Termovalorizzatore di Salerno.
All’epoca dei fatti contestati agli amministratori comunali, infatti, dinanzi al passaggio di competenze dal Comune alla Provincia per la realizzazione dell’impianto che chiude il ciclo dei rifiuti, decisero di adottare una variante urbanistica, modificando la destinazione dei suoli, fino a quel momento riservati al Termovalorizzatore, per la nascita di nuove attività artigianali. Le delibere in questione, la prima di indirizzo e la seconda di adozione, furono adottate sulla base di valutazioni oggettive, ma, chiaramente, sotto il profilo politico, messe in atto sulla base di una vera e propria guerra dei Palazzi, quella tra il Comune di Salerno e l’Amministrazione Provinciale.
Fu subito guerra di comunicati stampa e di conferenze, con il sindaco De Luca che rivendicava la fondatezza di una scelta che apparteneva alle prerogative dell’amministrazione comunale, dall’altra parte a tuonare fu Cirielli che disse “che il Termovalorizzatore era utile quando a farlo doveva essere il Comune, salvo diventare inutile con il passaggio di competenze”. E furono direttamente alcuni esponenti del Partito del Popolo della Libertà a presentare un accurato dossier alla magistratura, per verificare se esistessero o meno ipotesi di reato nel comportamento messo in atto dalla Giunta Comunale composta, tra ottobre e novembre del 2010, dal sindaco DE LUCA e dagli assessori PICARONE, AVOSSA, BUONAIUTO, CONFORTI, MARAIO, CALABRESE, CASCONE, DE PASCALE, DE MAIO, GUERRA, proprio i destinatari degli atti notificati dai carabinieri nella mattinata di ieri.
Per la vicenda del Termovalorizzatore l’inchiesta, che nella giornata di ieri è venuta alla ribalta, rappresenta il secondo focus della magistratura su quanto accaduto intorno alla costruzione dell’impianto nella zona di Cupa Siglia: a marzo, infatti, dinanzi al Tribunale di Salerno comincerà il processo che vede sul banco degli imputati il sindaco DE LUCA ed il dirigente del comune ALBERTO DI LORENZO, accusati di abuso di ufficio, per la nomina dello stesso DI LORENZO alla carica di project manager. Politica ed inchieste giudiziarie, negli ultimi giorni, proseguono di pari passo: solo tre giorni fa l’esplosione del caso del tesseramento del Pdl, ieri la bufera giudiziaria che coinvolge l’amministrazione DE LUCA.
Sarà anche una semplice coincidenza ma oggi è 17 FEBBRAIO 2012: 20 anni fa, a Milano, veniva arrestato MARIO CHIESA.

Lascia un commento