“Sulla nomina della Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza la maggioranza riconosca l’errore e cambi registro. Quando si tratta di occupare poltrone sembra avere come unico metro di scelta l’appartenenza politica e non la professionalità ed i requisiti previsti dalla legge. Così in un solo colpo ha mortificato l’istituzione della Regione e lanciato un pessimo segnale ai nostri giovani, ai quali si rivolge l’attività del Garante. Si torni subito al voto scegliendo questa volta in base al merito ed alle competenze”.
Così il consigliere regionale di Forza Italia, Gianpiero Zinzi, intervenendo sulla presunta mancanza di titoli che sarebbe alla base delle dimissioni rassegnate dalla neo Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
