ANCHE IL SINDACO DI FIRENZE DARIO NARDELLA PENSA AD UNA CANDIDATURA AL CONGRESSO

Il quotidiano La Stampa, dopo aver ospitato il pensiero del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sul futuro del Pd e sullo svolgimento del congresso, oggi lascia spazio alle opinioni di Dario Nardella, Sindaco del Comune di Firenze, che chiede un radicale cambiamento della classe dirigente nazionale del Partito Democratico.

Dario Nardella, sindaco di Firenze, in un’intervista alla Stampa, senza sbilanciarsi sulla sua eventuale candidatura alla segreteria: «Alimentare ora una corsa alle autocandidature non serve, rischia di essere dannoso: abbiamo bisogno prima di definire i nostri valori e le nostre idee con un forte senso di unità e poi ci misuriamo sulle leadership».

Incalzato sulle sue intenzioni, aggiunge «cambiare segretario senza cambiare partito non serve a niente. Io sono pronto a mettermi in gioco sulle idee, ma non partecipo a questa corsa di autocandidature». Analizzando la sconfitta elettorale, afferma che «dobbiamo recuperare i voti persi, andati da una parte o dall’altra, non delegando battaglie che devono essere nostre. E non siamo riusciti a usare un linguaggio identitario ed efficace». Aggiunge poi che «gli errori non sono mai solo del segretario, ma di un gruppo dirigente. E per questo il nuovo Pd lo deve cambiare».