Il Consiglio Comunale di Baronissi, celebrato questa mattina, ha confermato un dato politico emerso nelle ultime settimane: il sindaco dimissionario Moscatiello non ha piu’ una maggioranza, tanto che il Consiglio sul voto per la delibera con la quale autorizzare l’azione civile nei confronti del primo cittadino e di altri due liberi professionisti, si è diviso esattamente a metà: 10 contro 10. 10 (quelli di Moscatiello) che avrebbero voluto rinviare a data da destinarsi l’azione civile, 10 (quelli contro Moscatiello) che avrebbero, invece, come previsto dalla legge, ottenere un immediato giudizio nei confronti delle persone coinvolte nell’inchiesta giudiziaria, conclusa con una sentenza di prescrizione che non blocca, però, le cause civili contro i responsabili. Nel corso del Consiglio Comunale, però, è scoppiato un giallo…
… confermato dalla Responsabile dell’Ufficio Legale del Comune di Baronissi, l’avvocato Maiorano, che, dinanzi ad alcune richieste di precisazione da parte dei consiglieri comunale ha, candidamente, affermato che “dal mese di Luglio del 2013 non è stato possibile ottenere la sentenza che riguardava il sindaco Moscatiello”. Un atto giudiziario emesso nei confronti del sindaco in carica non viene comunicato agli uffici del Comune ? E chi ha tenuto nascosta questa sentenza ? E perchè ? Un giallo che, nei prossimi giorni, potrebbe avere anche altre ripercussioni.
Nel frattempo la questione dell’azione civile nei confronti del sindaco dimissionario finisce in Tribunale. Domani mattina il consigliere comunale di Azione Civica Gennaro Esposito depositerà presso la Cancelleria della Corte di Appello di Salerno l’istanza per la nomina di un Curatore Speciale che si sostituirà, a tutti gli effetti di legge, all’amministrazione comunale di Baronissi.
