“La Delibera del novembre 2021 della sezione regionale della Corte dei Conti parla chiaro: la sindaca Francese e la sua amministrazione non hanno nessun merito per l’uscita del Comune dal piano di riequilibrio di bilancio e tantomeno sul risanamento delle casse dell’ente.Lo avevamo detto a più riprese in campagna elettorale, ma i cittadini, in buona fede, hanno ritenuto di credere al massimo rappresentante istituzionale, mai potendo pensare che proprio su una falsità veniva chiesta la fiducia per altri 5 anni.”
Lo scrive il candidato sindaco ed oggi consigliere comunale di opposizione Antonio Visconti.
“Del resto i fallimenti erano tutti evidenti e difficilmente smentibili: una città sporca e invivibile, gli asili nido chiusi, l’inefficienza della macchina amministrativa e la mancata riorganizzazione, i ritardi sul Puc, i finanziamenti persi, la mancanza di progetti strategici per il rilancio della città, i cantieri non conclusi e gli altri mai aperti, solo per citarne alcuni. Per cui, non restava che orchestrare l’inganno sull’unica cosa che non poteva essere riscontrabile a occhio nudo da un comune cittadino, i conti dell’ente! E i poveri cittadini ci hanno per la gran parte creduto. Del resto avrebbe mai potuto la massima istituzione locale mentire così spudoratamente su un tema tanto importante? Chiunque, in buona fede, di fronte a cotanta insistenza, ci avrebbe creduto!
Lo abbiamo detto a più riprese in campagna elettorale che si trattava di una bufala, del resto non era comprensibile come chi avesse fallito su tutto potesse essere un genio della finanza pubblica (sic!). Addirittura personalmente sono stato più volte attaccato sul punto, anche con cattivo gusto, mettendo in discussione le mie competenze professionali, ma per fortuna la verità prima o poi viene a galla.”
