Il comune di Salerno deve rivedere il suo piano parcheggi e soprattutto l’apposizione delle famigerate strisce blu lungo le zone anche centrali. Il Giudice di Pace del Comune capoluogo ha infatti accolto il ricorso presentato da alcuni automobilisti, sostenuto in giudizio dall’avvocato ANTONIO CAMMAROTA, riconoscendo illegittime le strisce blu, laddove il comune non prevede anche spazi riservati ai parcheggi gratuiti. La questione, sorta negli anni passati, e divenuta anche materia di scontro politico, riguardava l’applicazione di una norma, prevista dal Codice della Strada, per evitare che i comuni potessero occupare ogni spazio di parcheggio con le zone a pagamento. L’amministrazione, dal canto suo, si difendeva sostenendo che l’applicazione di tale principio non valeva nelle zone del centro. Ed invece no. Il Giudice di Pace di Salerno ha accolto le ragioni di diritto sostenute dall’avvocato CAMMAROTA annullando la multa che era stata impugnata ma, soprattutto, creando un precedente sul quale si potranno basare anche gli altri automobilisti. Una sentenza destinata a discutere, non solo negli ambienti giudiziari ma anche in quelli politici.
CAMMAROTA CANCELLA LE STRISCE BLU
Il comune di Salerno deve rivedere il suo piano parcheggi e soprattutto l’apposizione delle famigerate strisce blu lungo le zone anche centrali. Il Giudice di Pace del Comune capoluogo ha infatti accolto il ricorso presentato da alcuni automobilisti, sostenuto in giudizio dall’avvocato ANTONIO CAMMAROTA, riconoscendo illegittime le strisce blu, laddove il comune non prevede anche spazi riservati ai parcheggi gratuiti. La questione, sorta negli anni passati, e divenuta anche materia di scontro politico, riguardava l’applicazione di una norma, prevista dal Codice della Strada, per evitare che i comuni potessero occupare ogni spazio di parcheggio con le zone a pagamento. L’amministrazione, dal canto suo, si difendeva sostenendo che l’applicazione di tale principio non valeva nelle zone del centro. Ed invece no. Il Giudice di Pace di Salerno ha accolto le ragioni di diritto sostenute dall’avvocato CAMMAROTA annullando la multa che era stata impugnata ma, soprattutto, creando un precedente sul quale si potranno basare anche gli altri automobilisti. Una sentenza destinata a discutere, non solo negli ambienti giudiziari ma anche in quelli politici.
