Comincia, oggi, con il deposito del ricorso ex articolo 700 del Codice di Procedura Civile il percorso giudiziario del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca per ottenere la sospensione del decreto del Governo che gli impedisce, nei fatti, di amministrare la Regione Campania. Una causa civile nella quale De Luca, per il tramite dei suoi legali, dovrà fare causa al Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi. I tempi ?
Tutto dipende dalla sensibilità giuridica, e non solo, del magistrato della Prima Sezione Civile del Tribunale di Napoli che avrà il compito di trattare e di decidere sul ricorso. Potrebbe anche, a norma di codice, emettere un provvedimento “inaudita altera parte”, cioè senza neppure che le parti vengano convocate in contraddittorio.
Potrebbe anche, sempre a nomina di codice, stabilire un termine entro il quale gli avvocati del Presidente De Luca devono notificare l’atto per la fissazione dell’udienza a Palazzo Chigi. In questo caso, anche se con termini abbastanza spediti, si terrebbe un vero e proprio dibattimento, con le ragioni delle parti in causa ascoltate dal giudice che, poi, deciderà.
