Cara Elvira,
con molta sorpresa ho letto su alcuni quotidiani che Ti sei rammaricata della presunta mia decisione di voler trasferire il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dal Ruggi al P.O. di Battipaglia. Ebbene, Ti confermo che si tratta di una pura illazione! Infatti, al momento, io ed i miei collaboratori siamo
concentrati su altre attività di rilevanza strategica per migliorare le prestazioni che l’ASL Salerno deve garantire ai cittadini. Piuttosto mi meraviglio che Tu – avendomi conosciuto – possa aver pensato che per una questione così delicata, avessi adottato un provvedimento “unilaterale” senza coinvolgere Te ma, consentimelo, soprattutto i Sindacati e le Autorità Regionali e locali.
In ogni caso, ritengo comunque utile non sprecare questa occasione per sottoporre alla Tua attenzione alcune delicate questioni, peraltro in parte già evidenziate anche nel Tuo comunicato, che riguardano alcuni rapporti pendenti da anni tra le nostre Aziende e che se non “governati” rischiano di arrecare gravi danni ai Cittadini.
Alcune delle predette pendenze sono state oggetto del Tuo provvedimento del 28 dicembre u.s., che, premetto, condivido nel merito ma non nel metodo, con il quale hai deciso di non far più accettare ai laboratori del Presidi Ospedalieri di Cava, Mercato San Severino e del G. da Procida, le analisi provenienti dai rispettivi Distretti. Certamente tale atto, la cui efficacia ha avuto decorrenza dal 2 gennaio 2013 (solo 6 giorni, di cui alcuni festivi) ha messo un poco in crisi la nostra attività. Ma grazie alla disponibilità ed alla professionalità dei miei Direttori dei Distretti e dei Presidi, nonché di tutto il personale dei Laboratori di Analisi dei Presidi Ospedalieri di Scafati, Battipaglia e Sarno, siamo riusciti a superare brillantemente questa crisi senza creare disservizi ai Cittadini. Restano, comunque, ancora sospese molte questioni che già ho avuto
modo di segnalarTi con la mia nota del 22 gennaio u.s. In essa Ti ho comunicato che è necessario regolarizzare al più presto, nell’interesse dei Cittadini e nel pieno rispetto della Legge, tutte le attività che ancora sono rese in maniera piuttosto “confusa” dalle nostre Aziende. In particolare entro 31 gennaio (preciso che tale termine non é perentorio), a mio avviso, bisogna regolarizzare attraverso la sottoscrizione di apposite convenzioni le seguenti prestazioni:
1) Presidio Ospedaliero di Cava: 300 ore di attività di Pronto Soccorso garantiti dai sanitari dell’ASL Salerno effettivi al Servizio Territoriale 118;
2) Presidio Ospedaliero di Mercato San Severino: 24 ore mensili di consulenze di Psichiatria fornite dai sanitari dell’ASL Salerno appartenenti al Dipartimento di Salute Mentale e le Consulenze di Neurologia, Otorino, Oculistica e Diabetologia, fornite da sanitari dell’ASL Salerno in servizio presso il Distretto 67.
Per quanto riguarda altre questioni pendenti tra le Nostre aziende, come concordato, Ti aspetto all’ASL per cercare di “sciogliere” insieme l’ingarbugliata “matassa” che abbiamo ereditato.
Con affetto
Antonio Squillante
