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CIRIELLI INTERVIENE SULLA QUESTIONE AEROPORTO: “GESAC CACCI FUORI I SOLDI”

L’interesse di GESAC per la gestione dell’Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, il piano di edilizia scolastica approntato dall’Amministrazione provinciale e la missione della Brigata Garibaldi in Afghanistan sono gli argomenti affrontati dal Presidente Edmondo Cirielli nella consueta intervista settimanale rilasciata a Marina Santoriello per i microfoni della Web tv della Provincia.

 

“La Gesac – ha detto – vuole mettere le mani su un bene comune dello Stato e dei salernitani senza cacciare soldi. Doveva entrare nel Consorzio tre anni fa, ma ci fu un diniego. Ora Provincia e Camera di Commercio sono ben liete dell’intervento di privati, ma nell’ambito del libero mercato e del rispetto della legge”. “L’edilizia scolastica – ha poi affermato – è il fiore all’occhiello di questa Amministrazione. Abbiamo rilanciato i progetti dei poli scolastici e ridotto del 30% le spese per i fitti”. Infine, ha detto grazie “ai ragazzi della Brigata Garibaldi in missione in Afghanistan in difesa della sicurezza nazionale e della pace nel mondo dal terrorismo”. I contenuti più estesi dell’intervista sono  rintracciabili nel sito www.informazionesalernitana.it e su yuotube:

 

Su scontro su Aeroporto, Consorzio e Gesac.

«Dispiace – dice Cirielli – che la Gesac assuma comportamenti ostruzionistici verso procedure perfettamente legali. In questi anni di grandi difficoltà, il Consorzio, con enormi sacrifici finanziari della Camera di Commercio e della Provincia, ha mantenuto l’aeroporto aperto, consentendo oggi l’impegno da parte del Governo, grazie al presidente Caldoro, di un rilancio dello scalo. Oggi la Gesac vorrebbe sedersi al tavolo senza aver pagato il conto. Credo che tre anni fa la Gesac doveva occuparsi della vicenda ed entrare nel consorzio aeroportuale, quando era ancora presidente Bassolino, e ci fu un diniego. È evidente che oggi la Gesac ambisca a mettere le mani su un bene pubblico importante dei cittadini  salernitani e dello Stato. Credo che i beni pubblici devono essere soggetti agli interessi dei privati se pagano con procedure di trasparenza pubblica effettiva, altrimenti i soldi spesi finora dei cittadini salernitani, e tutti gli investimenti fatti andrebbero a beneficio della Gesac. Tutto ciò in un Paese legale non è possibile. Se vogliono, fanno tutti i ricorsi opportuni del caso, ma credo che il modo migliore sia tirare fuori i soldi necessari per far parte di questa società. La Provincia e la Camera di Commercio sono ben contente che i privati aderiscano a finanziare questa iniziativa traendone il giusto vantaggio, ma non si può andare oltre il libero mercato e le trattative previste dall

Su opere di Edilizia scolastica

«Tra le competenze della Provincia vi è quella dell’edilizia scolastica sia per interventi straordinari che di manutenzione ordinaria. Abbiamo realizzato una cittadella scolastica a Battipaglia, sono partiti i lavori per quelle di Mercato San Severino e Sarno, abbiamo concluso una prima parte dei lavori per la cittadella di Agropoli e adesso abbiamo lanciato il progetto per una cittadella scolastica a Cava de’ Tirreni e ricorreremo al finanziamento straordinario del Governo. Abbiamo ridotto di circa il 30% i fitti che la Provincia pagava dando ai giovani scuole adeguate. Su Amalfi abbiamo raggiunto un obiettivo storico. Abbiamo recuperato insieme alla Curia il palazzo principale nella piazza di Amalfi, un antico seminario, la Curia farà un investimento importante recuperando un bene storico che sarà riconsegnato alla città».

 

Su Reggimento Guide di Salerno

«Oggi ho avuto l’opportunità di salutare a Caserta i Bersaglieri della Brigata Garibaldi, di cui fa parte il Reggimento Guide di Salerno. Sono stati sei mesi in Afghanistan, sei mesi duri, dove sono stati impegnati in vari fronti pericolosissimi, facendosi onore. A loro va un ringraziamento per aver difeso la nostra sicurezza, perché le missioni internazionali servono a garantire la sicurezza dell’Italia, oltre che la pace nel mondo».

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