La nomina da parte del Segretario nazionale, Lorenzo Cesa ( tra l’altro senza coinvolgere e sentire nessun organo di partito) a commissario di De Mita Jr in Campania, certifica la totale dipendenza dello stesso, dalla famiglia De Mita che, oramai si sente titolare della “ditta” e non solo in Campania. È oramai evidente a tutti che, Lorenzo Cesa è sul piano politico, non più autonomo. Incapace di intendere e di volere.
Piegato totalmente al volere del “burattinaio” a cui si è consegnato. Lasciami al loro destino. Uomini soli “pieni” del loro potere per il potere, certi che, non può essere una nomina del vecchio fatta al vecchio a generare il nuovo. Il ns. impegno continua “libero e forte” come prima, più di prima, sia a livello nazionale, che, sui territori. Restiamo fermi e coerenti sulla linea della nostra mozione congressuale di vero cambiamento. Totalmente alternativa, distante e lontana, per forma e contenuti, dalle scelte che, questi signori ogni giorno, compiono ad uso e consumo personale sui territori. Andiamo avanti, possono spartirsi gli ultimi “rimasugli” di potere ma non sono credibili. Siamo noi i portatori di innovazione, speranze, nuove idee, di buona e nuova politica di un nuovo inizio. Vincenzo Inverso Membro consiglio e direzione Nazionale Udc Presidente Provinciale Salerno
