Proprio sul gong finale è arrivata la comunicazione ufficiale del Ministero dell’Interno, di cui già si parlava con insistenza da qualche giorno, che prevede lo slittamento del termine perentorio per l’approvazione dei bilanci di previsione da parte dei Comuni: dal 31 Maggio si passa, infatti, al 30 Giugno ma considerate le difficoltà economiche degli enti locali, nulla esclude che ci possa essere un ulteriore spostamento in avanti. La grande difficoltà da parte dei Comuni sta nel reperire le risorse per la copertura dei costi della bolletta energetica, schizzata a livelli imprevedibili, per la quale il Governo Draghi, almeno fino ad oggi, ha stanziato una somma pari al 10% in piu’ rispetto ai costi del 2021. Una situazione difficile e complicata per tante amministrazioni comunali che, anche senza l’aumento dei costi dell’energia, avevano enormi difficoltà ad approvare i bilanci di previsione.
