COSIMO ADELIZZI: “STO CON DI MAIO. GRATO AL M5S MA HA ESAURITO LA SUA FUNZIONE”

Onorevole Adelizzi, senza tentennamenti lei ha scelto di seguire il Ministro Di Maio nel percorso di Insieme per il Futuro. Quali sono le ragioni politiche di questa decisione?

“Innanzitutto la responsabilità di evitare al Paese crisi ben più violente di quelle che già attualmente stiamo attraversando. L’Italia ha bisogno di stabilità e di essere credibile agli occhi dei cittadini, ma anche degli altri Paesi con cui dobbiamo necessariamente interloquire sulle questioni fondamentali come la guerra in Ucraina, la crisi alimentare che ne sta derivando, la pandemia sanitaria che ancora gira in tutto il mondo e quella energetica che ne è conseguita. Tutto ciò rapportandolo ovviamente ai risvolti economici che inevitabilmente vanno a gravare sulle spalle di famiglie e imprese. Continuerò ad essere grato al Movimento 5 Stelle per tutto quello che ha dato al nostro Paese, per le battaglie che abbiamo condotto in favore della legalità, dell’ambiente, della lotta alle disuguaglianze. Ora però, avendo esaurito la sua missione, il Movimento si sta naturalmente dissolvendo e c’è bisogno di altro.”

“Io e tutti i colleghi che hanno scelto di uscire da questo vicolo cieco vogliamo concentrarci sui territori, vogliamo lavorare insieme agli amministratori locali per rispondere ai problemi complessi che i cittadini vivono quotidianamente. E per farlo c’è bisogno di individuare soluzioni che sono complesse, perché non si può più andare avanti con slogan alla Salvini.”

Mancano 8 mesi, o poco meno, all’appuntamento con le Elezioni Politiche. Lei sarà in campo, a questo punto pare quasi scontato.

“Ho iniziato un percorso e lo sto concludendo sentendo forte il peso della responsabilità. Sono concentrato su quello che c’è da fare da domani mattina, quello che accadrà da qui a un anno non possiamo saperlo. Non sono abituato a dare nulla per scontato, ma certamente sento di poter dare ancora molto per il raggiungimento di nuovi obiettivi per il Paese. Vedremo, ci confronteremo e sceglieremo insieme.”

Ha sentito i suoi colleghi che hanno scelto di rimanere con Giuseppe Conte?

“Ci vediamo ogni giorno in Parlamento. Non c’è odio da parte mia né rammarico, ci mancherebbe. Ciascuno ha il diritto di fare le proprie scelte, molte delle quali non sono affatto semplici, e ognuno ha il dovere di assumersi le proprie responsabilità. Io lo faccio e sono certo che lo faranno anche tutti loro, ai quali auguro di poter raggiungere ambiziosi traguardi nell’esclusivo interesse del territorio.”