Giovanni Toti fa proseliti anche in provincia di Salerno. Dopo lo strappo definitivo con Forza Italia, il governatore della Liguria si prepara a lanciare nel panorama nazionale il suo nuovo movimento politico, “Cambiare”, che si pone l’obiettivo di accogliere quei simpatizzanti, dirigenti e amministratori locali che non condividono le scelte dei vertici forzisti.
E, quindi, di Silvio Berlusconi e dei suoi fedelissimi. Il gruppo dei “totiani” conta già in parlamento nove deputati (Monica Gagliardi, Osvaldo Napoli, Daniela Ruffino, Giorgio Silli, Alessandro Sorte, Stefano Benigni, Claudio Pedrazzini, Laura Ravetto e Guido Della Frera) e cinque senatori (Massimo Vittorio Berruti, Paolo Romani, Gaetano Quagliariello, Luigi Vitali e forse Sandro Biasotti). A livello regionale i movimenti sono tuttora in corso: nei giorni scorsi vi ha aderito il consigliere regionale Gianpiero Zinzi (ex Fi) mentre, a breve, potrebbe sciogliere la riserva il vice coordinatore campano degli azzurri Severino Nappi. Intanto spuntano i primi salernitani pronti a condividere il nuovo percorso politico dell’ex direttore dei tg di Mediaset. E’ entrato già a far parte del comitato promotore nazionale di “Cambiare”, infatti, l’ex senatore ebolitano Franco Cardiello, non ricandidato alle ultime elezioni politiche dal partito forzista e capo della segreteria politica di Alessandra Mussolini. Intanto domani 2 settembre, da Matera, partirà il “#Cambiamoinsieme tour” in tredici regioni. E’ pronto a schierarsi al fianco del governatore ligure anche l’imprenditore alberghiero Salvatore Gagliano, già consigliere regionale e comunale, che da tre anni ha lasciato l’agone politico dopo l’ultima adesione proprio a Fi. Secondo indiscrezioni, potrebbero essere interessati al nuovo partito moderato di centrodestra anche l’ex consigliere provinciale Franco Annunziata e diversi consiglieri comunali sia dell’Agro nocerino sarnese che del Cilento.
