Massimo Cariello

EBOLI, COMUNALI 2015. CARIELLO: “DOPO LO SCANDALO DELLE PRIMARIE IL PD SI FACCIA DA PARTE”

L’ennesimo, vergognoso scandalo che ha coinvolto il Partito Democratico di Eboli, ci induce ad un’amara, ma doverosa riflessione con gli ebolitani. Vogliamo capire perché chi si candida ancora una volta al Comune di Eboli non risponde degli scandali che hanno travolto il Pd. Chi parla ancora di politica e sviluppo per la città è anche il drammatico protagonista di strumenti illegali di consenso, dello sfruttamento dei disperati. Il sistema illegale di consenso elettorale creato dal Pd suona già come una condanna politica. Appare evidente che il  malcostume e la spietata lotta per il potere abbiano preso il sopravvento nel Pd. “Da troppo tempo assistiamo ad una vera e propria guerra tra bande a spese dei cittadini che attendono risposte concrete per la città. Siamo stanchi di assistere a questo scontro sulle tessere e sui consensi estorti ai cittadini, scontro che danneggia la nostra città gravata da tasse siderali e disoccupazione umiliante. Non assisteremo passivi agli episodi di corruzione che assumono addirittura rilevanza nazionale e gettano fango su Eboli.”. E’ quanto dichiara, in un comunicato stampa, il Candidato Sindaco per il Comune di Eboli Massimo Cariello.

 

Le vendette politiche e personali finalizzate ad interessi di potere sono una prerogativa del Pd e non possono condizionare il futuro dei nostri giovani e dei lavoratori onesti. Senza pudore e senza dignità politica ritroviamo ora tutti insieme, pronti a ricandidarsi, le stesse persone del Pd che hanno umiliato e indebitato questa città. Questi politici si fingono uniti oggi per dividersi domani nel difendere i loro interessi personali. Eboli ha bisogno di persone normali, di politici preparati, innamorati della loro città, pronti a sfidare un rigido patto di stabilità per riqualificare i quartieri, per un turismo di qualità, per un rilancio industriale e commerciale della piana del Sele. Eboli ha bisogno di una classe dirigente che amalgami i residenti dal centro storico a Campolongo, passando per Santa Cecilia, Cioffi e Corno d’Oro. Noi condanniamo i capi corrente  che hanno dilaniato la vita politica degli ultimi anni. E’ assurdo il silenzio sulle ultime primarie dei dirigenti locali del Pd. E’ inquietante e complice il silenzio del “candidato invisibile”, uomo di punta del Pd, regista occulto di un imprevedibile consenso tra gli stranieri alle  primarie per le regionali, per l’elezione del segretario nazionale e per le parlamentarie. Appare attuale e fondata la denuncia presentata da altri esponenti del partito renziano nei confronti dell’attuale candidato sindaco del Pd. I candidati democratici alle prossime elezioni comunali sperano che cali l’oblio su questo scandalo, diventato vergogna pubblica per Eboli. Facciamo appello al loro pudore: fatevi da parte, lasciate ad altri il governo di questa città, abbiamo già pagato a caro prezzo i vostri sporchi giochi di potere! Alle vostre azioni illegali c’è una sola risposta: fatevi da parte. Nella peggiore delle ipotesi, nel rivedervi di nuovo candidati, siamo convinti che gli ebolitani saranno pronti a rottamarvi. Eboli merita altro, merita persone mosse da un legame sincero nei confronti del proprio territorio, persone che hanno veramente a cuore il bene della città e dei suoi concittadini. Il Pd continua a proporre alla città pedine di un potere e di una politica del malaffare che credevamo morte e sepolte, ma che oggi tentano, senza vergogna, di riemergere con tutti i protagonisti dei decenni bui della storia di Eboli. Orgogliosi della nostra presenza che non si riduce alle passerelle da campagna elettorale, siamo pronti a stipulare un patto di governo e di sviluppo con gli ebolitani. La nostra comunità ha bisogno di pacificazione, allontanando dal tessuto sociale quanti hanno in animo vendette personali e di gruppo. Eboli è una città tranquilla e civile, che vuole puntare su rappresentanti equilibrati, che portino nel cuore la città ed il suo territorio.