alt

ENTRO IL 30 SETTEMBRE IL TAGLIO ALLE SOCIETA’ PARTECIPATE

altE’ partito il conto alla rovescia per la presentazione dei piani di razionalizzazione delle partecipate pubbliche, escluse le quotate. Entro il 30 settembre le amministrazioni, in primis gli enti locali, sono tenute a una ricognizione per individuare quelle da eliminare, in base ai criteri della riforma Madia.

Via le realtà che non riguardano servizi d’interesse generale, con micro-fatturato, in rosso, o con più amministratori che dipendenti. I ritardatari vanno incontro a sanzioni pecuniarie (fino a 500mila euro) o alla perdita dei diritti sulla società.