DOPO I DUBBI SOLLEVATI DA ALCUNI ORGANI DI STAMPA, DOPO LE PERPLESSITA’ ESPRESSE DAL CAPOGRUPPO DEL PDL GENNARO ESPOSITO, IL SINDACO DI BARONISSI PORTA NEL NUOVO PSI ALCUNI ASSESSORI E CONSIGLIERI
– Corre ai ripari il sindaco di Baronissi GIOVANNI MOSCATIELLO. Lo fa, a distanza di pochi giorni dalla pubblicazione di un articolo nel quale veniva sollevato un problema di carattere politico: la mancanza di una vera e propria maggioranza per il primo cittadino. MOSCATIELLO, infatti, sul finire del 2011, aveva aderito, nel corso di un incontro a Napoli, al NUOVO PSI, il partito del Governatore STEFANO CALDORO.
Un passaggio fatto in tutta fretta, senza preoccuparsi di creare nuovi “adepti” anche all’interno del consiglio comunale di Baronissi e della stessa giunta. E così alcuni, soprattutto gli esponenti piu’ in vista del Partito del Popolo della Libertà della cittadina della Valle dell’Irno, a cominciare dal capogruppo GENNARO ESPOSITO, avevano sollevato dubbi e perplessità sulla tenuta della maggioranza a Palazzo di Città. Sollecitazioni che, unite ad alcune riflessioni sulla stampa locale, hanno ottenuto un obiettivo importante perchè giovedì 9 febbraio il sindaco MOSCATIELLO, alla presenza dei vertici regionali e provinciali del NUOVO PSI, presenterà tre assessori e sei consiglieri comunali che hanno deciso di aderire al partito del Garofano. I loro nomi ? Per il momento ancora top secret. Ed anche questo è un caso politico
