MOVIMENTO PER LA CAMPANIA. I FONDATORI DENUNCIANO MINACCE E DIFFAMAZIONI

“Sono state 48 ore intense, vissute con apprensione e aspettando ardentemente il lunedì per la riapertura degli uffici pubblici. Finalmente oggi possiamo rendere conTo con i fatti la verità, la pura verità. Noi siamo per la tutela delle persone, non siamo falsi, non professiamo la linea del garantismo e poi applichiamo il giustizialismo. Avevamo detto che gli atti ci avrebbero supportato nella ragione; oggi siamo qui a pubblicarli e a rendere noto che ne la Criscuolo Rosa (che mai nessuno ha allontanato o espulso) ne la Riccio Mena, ne tantomeno Miccolo Vincenzo sono fondatori del movimento.”. E’ quanto annuncia, in un comunicato stampa, il Coordinatore Regionale del Movimento Elio Coppola. 

 

“Di conseguenza mai avrebbero potuto espellere Elio Coppola, mai potrebbero gestire una pagina del movimento per la Campania perché tali poteri, per concessione dei soci fondatori sono delegati a Me. Inoltre mai mi sarei aspettato di dover ricorrere alla procura della Repubblica ed ai carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia per denunciare una minaccia anonima sulla quale vi è un accertamento o per diffrazione a titolo personale che nulla hanno a che fare con la politica. Inoltre, tengo a chiarire che il movimento con i propri coordinatori in essere e che verranno si renderanno parte civile vista la macchia di cui il movimento è stato vittima. Nelle prossime ore daremo nuovi chiarimenti in mariTo alle nuove nomine del partito. Mai nessuno e ribadisco nessuno, ha fatto accordi o intentato accordi con la Lega Nord e chi asserisce il contrario sEnza una prova inconfutabile sarà passibile di querela perché riteniamo che alcuni motivi addotti per l’espulsione del sottoscritto e di altri membri fossero son un mero strumento di annullamento. Allora questa non è la nostra logica. Con il silenzio ed il lavoro sul territorio noi daremo le risposte.”