NOI CON SALVINI: MARIANO IODICE E’ IL NUOVO COORDINATORE DELLA ZONA DEI PICENTINI

E’ Mariano Iodice il nuovo Coordinatore della Zona dei Picentini del Movimento Noi con Salvini.

 

 

Montecorvino Rovella, Scuola Primaria, Ufficio del Giudice di Pace e situazione scolastica generale: allo stato un guazzabuglio senza capo né coda. L’ assessore all’ Istruzione ha nelle mani una brutta gatta da pelare. Tre anni di gestione di una sistemazione degli spazi degli alunni e delle sedi senza alcun piano organico. L’ amministrazione possedeva, all’ atto del suo insediamento, un piano scuola denominato Campus, redatto – tra gli altri- da un grosso esperto della materia cioè l’assessore uscente Landolfi. Rimasto lettera morta. Chiaro che senza una Via Maestra da seguire da politici e quindi tecnici ha avuto buon gioco chi procede per tabulas. Così oggi appare quanto mai complicato sbrogliare la matassa. Partendo da alcune criticità come i plessi di Macchia, Gauro, la sede di S. Eustachio eccetera. L’ acquisizione da parte della Maria Pia di Savoia della sede della pretura, per creare quel progetto di scuola ” finlandese” in cuore alla dirigente Russo è corroborato da alcune deliberazioni (che gli interessati possono consultare sul sito fella scuola). Queste “carte” a me non sembrano definitive. Purtuttavia, sembra difficile che ciò che non è stato fatto in tre anni si faccia in un mese! Si spera, anche sulla scorta della collaborazione dell’ex assessore di cui sopra, che un piano organico esca fuori e che l’amministrazione dimostri di non subire altrui decisioni ma di essere in grado di determinare le scelte giuste per la nostra Comunità”.

Montecorvino Rovella, Scuola Primaria, Ufficio del Giudice di Pace e situazione scolastica generale: allo stato un guazzabuglio senza capo né coda. L’ assessore all’ Istruzione ha nelle mani una brutta gatta da pelare. Tre anni di gestione di una sistemazione degli spazi degli alunni e delle sedi senza alcun piano organico. L’ amministrazione possedeva, all’ atto del suo insediamento, un piano scuola denominato Campus, redatto – tra gli altri- da un grosso esperto della materia cioè l’assessore uscente Landolfi. Rimasto lettera morta. Chiaro che senza una Via Maestra da seguire da politici e quindi tecnici ha avuto buon gioco chi procede per tabulas. Così oggi appare quanto mai complicato sbrogliare la matassa. Partendo da alcune criticità come i plessi di Macchia, Gauro, la sede di S. Eustachio eccetera. L’ acquisizione da parte della Maria Pia di Savoia della sede della pretura, per creare quel progetto di scuola ” finlandese” in cuore alla dirigente Russo è corroborato da alcune deliberazioni (che gli interessati possono consultare sul sito fella scuola). Queste “carte” a me non sembrano definitive. Purtuttavia, sembra difficile che ciò che non è stato fatto in tre anni si faccia in un mese! Si spera, anche sulla scorta della collaborazione dell’ex assessore di cui sopra, che un piano organico esca fuori e che l’amministrazione dimostri di non subire altrui decisioni ma di essere in grado di determinare le scelte giuste per la nostra Comunità”.