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OLIVETO CITRA: IL CASO DELL’INCENERITORE

I consiglieri regionali Donato Pica, Gianfranco Valiante e Rosetta D’Amelio hanno presentato una interrogazione al presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro, all’assessore alle attività produttive, Sergio Vetrella e all’ambiente, Giovanni Romano sul caso di riconversione dell’ex impianto So.Di.Me in piattaforma ambientale per la combustione di biomasse.

 

 Il caso è stato al centro di polemiche nei giorni scorsi e ha provocato lo stop ai lavori da parte del Comune di Oliveto Citra che ha sollecitato, tra l’altro, la Regione Campania a riconvocare la Conferenza di Servizi dopo i gravi vizi riscontrati soprattutto in merito alla Valutazione di imaptto ambientale (VIA) e all’Autorizzazione integrata ambientale (AIA). A realizzare l’impianto la ditta Tortora di Nocera Inferiore, alla quale proprio il comune di Oliveto Citra aveva rilasciato, il 14 dicembre 2010, il permesso a costruire dopo il via libera della conferenza dei servizi regionale. I consiglieri regionali Pica, Valiante e D’Amelio chiedono nell’interrogazione “di verificare tempestivamente con il responsabile della struttura e con il responsabile del procedimento la necessità di adottare tutti i provvedimenti necessari per riconvocare la conferenza dei servizi” e sollecitano la Regione Campania affinché si attivi a riesaminare i procedimenti di competenza (VIA e AIA) e ad annullare eventualmente tutti gli atti connessi.  

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