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REGIONALI 2015, I CANDIDATI DI CENTRO DESTRA IN CAMPO PER SOSTENERE CALDORO

Nonostante Stefano Caldoro non abbia sciolto il nodo sulla ricandidatura alla Regione, in provincia di Salerno i suoi fedelissimi sono al lavoro per dar vita alla lista del presidente, denominata proprio “Caldoro Presidente”, a cui guarderebbero con un certo interesse diversi esponenti politici, in particolare i dissidenti di Forza Italia e Fdi-An (vedi il caso Cava), ma anche numerosi sindaci e consiglieri comunali di area civica.

 

Al momento sono tre i nomi sicuri pronti a correre per Palazzo Santa Lucia, che avrebbero già ricevuto la benedizione direttamente dal governatore. Il primo è Antonio Fasolino, presidente del consorzio aeroporto Costa d’Amalfi, che, già alle recenti elezioni provinciali, è stato promotore di una lista civica che ha portato all’ingresso nell’assise di Palazzo Sant’Agostino del sindaco di Campagna Roberto Monaco. Il secondo è Fernando Zara (ex Fdi-An), presidente del consiglio provinciale durante le Giunte di Cirielli e Iannone e consigliere regionale nel periodo in cui Alberico Gambino è stato costretto ad abbandonare l’assise napoletana per motivi giudiziari. Scontata, invece, la ricandidatura di Giovanni Fortunato, punto di riferimento del governatore nel Cilento ed ex consigliere provinciale del Pdl. Alla lista del presidente, o comunque ad una civica di area centrodestra, potrebbe guardare anche Salvatore Gagliano, da tempo in rotta di collisione con il coordinamento salernitano di Fi, il quale sarebbe pronto a scendere in campo con un altro simbolo ma sempre a sostegno di Caldoro. Nei prossimi giorni, comunque, sono previste nuove adesioni politiche e civiche al gruppo dei caldoriani, in particolare nell’Agro Nocerino Sarnese, che potrebbero mutare il quadro politico nella zona a nord di Salerno. Ma di candidature si ragiona anche negli altri partiti del centrodestra. In casa Fi, oltre ai nomi di punta di Gigi Casciello e Monica Paolino, sono sul tavolo quelli di Giuseppe Zitarosa, Valentino Di Brizzi, Vito Busillo, Felice Luminiello, Enzo Pasca, Sonia Senatore e nelle ultime ore si sarebbe aggiunto quello dell’ex consigliere regionale Pasquale Marrazzo. Il partito degli azzurri starebbe corteggiando anche due imprenditrici, una dell’Agro e l’altra del Cilento, che però sono ancora incerte sull’accettazione della candidatura. Quasi chiuso, invece, il cerchio in Fdi-An dove, accanto ai nomi di Alberico Gambino, Nunzio Carpentieri, Imma Vietri,  Salvatore Arena e Pina Esposito, ora sono certi anche quelli dei consiglieri comunali Carmine Pagano (Battipaglia) e Pietro Stasi (Salerno). All’appello dei cirielliani mancano solo un uomo ed una donna, già individuati dai vertici del partito, che dovrebbero sciogliere la riserva a breve. Intanto, venerdì sera, si è svolta una riunione del direttivo provinciale del Nuovo Centrodestra, alla presenza del senatore Peppe Esposito e dell’ex deputato Guido Milanese sulla nascita di Area Popolare, il nuovo contenitore politico che dovrebbe unire gli alfaniani e l’Udc. Una fusione non semplice nel Salernitano visto che, ad esempio, in alcuni comuni e alla Provincia i due partiti si trovano in coalizioni diverse. In attesa, comunque, di ricevere indicazioni da Roma sulle alleanze, a contendersi il posto nell’assise di Palazzo Santa Lucia dovrebbero essere, almeno per il momento, i consiglieri regionali uscenti Luigi Cobellis e Giovanni Baldi, l’ex assessore provinciale Lello Ciccone e l’imprenditore dell’Agro Pasquale D’Acunzi.

 

tratto da il mattino 

Roberto Junior Ler