A sentirli, o a leggerne comunicato e commenti, sono tutti rigorosamente iscritti al Partito Democratico del quale celebrano le Primarie e tutte le altre liturgie interne, come assemblee di circolo e direzioni provinciali. Quando, pero’, si avvicinano le Regionali tutti a sottolineare la propria provenienza civica o l’estrazione dal mondo della società civile. La verità è che, in tanti, dai consiglieri uscenti ai papabili candidati, hanno pochissimo consenso, quel po’ che potrebbe (???) essere sufficiente ad ottenere il primo posto in una lista collegata al centro sinistra come, ma è solo un esempio, Campania Libera o De Luca Presidente. E, cosi’, proprio alla luce di questa valutazione è scattata la fuga dalla lista del Partito Democratico per le Regionali: assessori comunali, sindaci, consiglieri comunali e provinciali sono in cerca di un posto al sole all’interno di una lista civica.
