SALERNO. PAOLA DE ROBERTO: “LA TUTELA DEI MINORI IN CASO DI SEPARAZIONE, UN NUOVO MODELLO”

C’è una nuova strada da percorrere, nell’interesse dei minori, quando c’è una separazione dei genitori: un nuovo sistema tracciato dalla Riforma Cartabia e da alcune innovative sentenze. L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno Paola De Roberto guarda al futuro con grande fiducia.

“Il tema del del convegno che si è tenuto a Palazzo di Città e che ha visto gli interventi di Giovanna Genovese, assistente sociale e responsabile area famiglia e minori del Comune di Salerno; Maria Mansi, assistente sociale e mediatrice familiare; Paolo Landi, psicologo, psicoterapeuta e supervisore servizi socio-sanitari; Valentina Chiosi, magistrato del tribunale di Salerno, prima sezione civile; Fausta Palazzo, presidente sezione civile del tribunale di Brindisi, con il coordinamento di Barbara Cangiano.”
Lo scrive Paola De Roberto. 
Durante il convegno, promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali, si è parlato di #affidoparitetico, anche alla luce delle linee guida emesse dal tribunale di Brindisi nel 2017 e della riforma Cartabia. Alla base di questo iter ci sono i principi enunciati al primo comma dell’articolo 337 ter c.c. che riconoscono ai figli minorenni di genitori separati il diritto indisponibile di avere con ciascuno di essi un rapporto “equilibrato e continuativo” e di ricevere anzitutto “cura” da ciascuno di essi, entrambi affidatari a pieno titolo e senza alcuna differenza qualitativa giuridicamente apprezzabile.
Un argomento di grande attualità che è stato l’occasione per presentare il lavoro che il Settore Politiche Sociali di Salerno ha svolto e sta svolgendo in termini di mediazione familiare, supporto genitoriale e tutela dei minori.
A breve un tavolo di confronto tra tutte le professionalità a vario titolo coinvolte e un programma di formazione congiunto che metta insieme magistrati, avvocati, assistenti sociali, psicoterapeuti, realtà del terzo settore, mondo della scuola.