Asl Salerno

SANITA’: DAL 31 NOVEMBRE AL VIA LA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE NELL’ASL DI SALERNO. ECCO LE ISTRUZIONI PER L’USO

Mercoledì 31 ottobre avrà inizio regolarmente su tutto il territorio dellASL SALERNO la campagna di vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2012/2013. Nonostante le difficoltà di approvvigionamento determinatesi a causa del blocco delle forniture del vaccino da parte dellAzienda Crucell e del provvedimento adottato dal Ministero della Salute e dellAIFA di divieto di utilizzo dei vaccini antinfluenzali Novartis, lAsl Salerno ha la disponibilità di circa 130.000 dosi di vaccino (60% del fabbisogno stimato), avendo programmato lacquisto dei vaccini da quattro distinte Aziende farmaceutiche.

La non disponibilità, ad inizio campagna, dei vaccini necessari rende più complessa la sua realizzazione, ma di certo non irrisolvibile: lAsl è, infatti, in continuo contatto con la centrale regionale degli acquisti per reperire le dosi mancanti ed ha già rimodulato gli ordini per acquisirle presso altre Aziende farmaceutiche.

Nella nostra provincia nessun vaccino è tra quelli attualmente ritirati dalla distribuzione, dato che dalle Aziende Crucell e Novartis non sono mai stati consegnati allAsl Salerno.

I vaccini che sono in distribuzione ai medici di famiglia e agli ambulatori vaccinali aziendali sono prodotti da altre Aziende e sono regolarmente autorizzati al commercio e alla relativa somministrazione.

In ogni caso Il calendario della vaccinazione antinfluenzale non subirà ritardi: proseguirà per i mesi di novembre e dicembre, secondo le modalità previste dalla circolare del Ministero della Salute.

 

In proposito, si ricorda che lepidemia influenzale dovrebbe arrivare nel nostro Paese nei primi mesi del 2013; lo scorso anno il picco si è verificato nel mese di febbraio.

 

Anche questanno si perseguirà lobiettivo di prevenire le forme gravi e complicate di influenza in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave: anziani e persone di tutte le età affette da malattie croniche, dando la precedenza nella prima fase alle persone di tutte le età affette da malattie gravi.

 

Il vaccino è il sistema migliore per difendersi dalla malattia. Tuttavia, per la prevenzione dell’influenza alla vaccinazione vanno aggiunte alcune misure di protezione personale utili per ridurre la trasmissione del virus dellinfluenza:

 

 

 

  • Lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici);

  • Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce);

  • Isolamento volontario in casa delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale;

  • Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologie influenzali quando si trovano in ambienti sanitari (ospedali).

 

La composizione del vaccino per la corrente stagione 2012-2013 è:

– antigene analogo al ceppo A/California/7/2009 (H1N1)pdm09;

– antigene analogo al ceppo A/Victoria/361/2011 (H3N2);

– antigene analogo al ceppo B/Wisconsin/1/2010.

 

A chi è raccomandato il vaccino?

La campagna vaccinale con offerta attiva e gratuita è rivolta alla protezione dei soggetti a rischio. I gruppi a rischio su cui si concentrerà prioritariamente limpegno organizzativo dellAzienda sono sicuramente i soggetti con età > 65 anni e le persone con malattie di base che aumentano il rischio di complicanze secondarie allinfluenza.

 

Dove vaccinarsi?

La vaccinazione per i soggetti adulti a rischio di complicanze è gratuita e viene effettuata dai medici di famiglia che hanno aderito alla campagna o con accesso diretto presso gli ambulatori vaccinali dei distretti sanitari dell’Asl Salerno.

 

Sorveglianza dellinfluenza

Come ogni anno è stato attivato nella nostra provincia il sistema integrato di sorveglianza epidemiologica dellinfluenza (INFLUNET) che consentirà di seguire settimanalmente landamento dellepidemia. Il sistema, coordinato a livello nazionale dallIstituto Superiore di Sanità, si basa su una rete di medici e pediatrisentinellache aderiscono volontariamente e che settimanalmente rilevano i casi di sindrome influenzale tra i propri assistiti e raccolgono campioni per la ricerca dei virus influenzali.

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