SARNO, POLEMICHE IN CONSIGLIO SULLE ESONDAZIONI DEL FIUME SARNO

La maggioranza, fin dal giorno del proprio insediamento, pur consapevole che la propria competenza sui fatti è limitata, è stata, da sempre, sensibile alle istanze dei contadini e di quanti considerano il fiume una risorsa ed ha prodotto una attività di pressione verso gli enti preposti che ha portato alla pulizia iniziale del fiume, avviando una progettazione programmata per uscire dalla logica dell’emergenza, verso una tranquilla attività di manutenzione ordinaria dei rivi e di ricostruzione di un sistema idraulico, compromesso da anni di abbandono, che prevedeva anche la ricostruzione degli argini.

Negli ultimi mesi, purtroppo, ai problemi atavici, si sono aggiunti guasti, che hanno ulteriormente peggiorato la già precaria situazione.

L’amministrazione, in sinergia con l’ufficio della Protezione civile comunale, ha compiuto un’attività di monitoraggio continua e costante dei rivi interessati, compiendo numerose verifiche e sopralluoghi, al termine dei quali è riuscita ad individuare le cause degli allagamenti, in assenza di piogge.

 

Attraverso l’Ufficio legale dell’ente, il Sindaco ha prodotto denunce alla Procura, esponendo tutte le problematiche ed i guasti emersi, che hanno determinato esondazioni illogiche e danni ai raccolti;  ha coinvolto la Prefettura nel tentativo di coordinare tutti gli enti preposti, in un’attività di monitoraggio continuo, ha manifestato le proprie rimostranze all’ENEL, per le gravi interruzioni, costringendo il gestore ad avviare una serie di lavori per risolvere le gravi irregolarità emerse, ha inviato richiesta di risarcimento danni all’acquedotto regionale, anche in nome e per conto dei cittadini,  e sta continuando a controllare la zona interessata.

Sulla questione è stata anche avanzata, con atto deliberativo di Giunta comunale, richiesta di stato di calamità naturale e la Provincia di Salerno, con decreto n. 94 del 16/7/2015, ha chiesto alla Regione Campania, ai sensi delle leggi vigenti, di adottare d’intesa con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dip. Protezione Civile, tutte le procedure per la determinazione dello stato di emergenza a seguito delle esondazioni.

Contestualmente, sono stati rivolti diversi appelli al dott. Giulivo, responsabile del Dipartimento delle Politiche Territoriali Direzione Generale per i Lavori Pubblici e Protezione Civile della Regione Campania affinché si prenda carico della realizzazione di interventi mirati alla risoluzione definitiva della problematica.

Infine, con l’insediamento della nuova Giunta Regionale, presieduta da Vincenzo De Luca, l’amministrazione si farà portavoce di attività concludenti con i preposti organismi regionali al fine di normalizzare la situazione e di recuperare l’autorevolezza e il rispetto del territorio.

La maggioranza, guidata dal sindaco Giuseppe Canfora, rispetto al problema delle esondazioni degli affluenti del fiume Sarno, ha quindi deciso di non partecipare alla seduta di Consiglio comunale odierna, avendo già ampiamente risposto, nella sessione del 22 Giugno, ad una interrogazione del consigliere Antonio Crescenzo, che si è ritenuto soddisfatto dei chiarimenti forniti sia dal Sindaco che dall’Avv. Eutilia Viscardi, Assessore al Contenzioso.

La minoranza, che ha richiesto la convocazione della seduta monotematica, ha mostrato, sulla questione, una grande divisione che evidenzia l’assenza di una linea unica, col probabile risultato di una riunione consiliare che si trasformerebbe in una inconcludente, inutile ed antieconomica passerella.