E’ stata ritrovata, dinanzi alla sede di Fratelli d’Italia a Salerno, in Via Roma, una bomba molotov accompagnata da una lettera di minacce rivolta al Presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone.
Una molotov è stata ritrovata questa mattina dai dipendenti della federazione provinciale di Fratelli d’Italia dinanzi alla porta d’ingresso della sede. Vicino all’ordigno una lettera di minacce indirizzata al presidente della Provincia, Antonio Iannone: «Il Che non si tocca, Iannone fascista incenerito». Sono stati immediatamente allertati gli uomini della Digos che sono intervenuti sul posto. La vicenda è legata ad alcuni commenti su Facebook che Iannone fece su Che Guevara definendolo «criminale alla pari di Priebke» e «assassino comunista». Le indagini, infatti, si muovono negli ambienti dell’estremismo di sinistra.
IL COMMENTO DI ANTONIO IANNONE –
«Questa mattina sono stato informato che era stata rinvenuta presso la sede provinciale di Fratelli d’Italia, il partito al quale appartengo, una bomba incendiaria con una lettera di minaccia, dai contenuti di carattere ideologico. Gli agenti della Digos di Salerno, che ringrazio per la tempestività e la disponibilità che sempre dimostrano nei confronti del nostro mondo politico, mi hanno consigliato di sporgere formale querela per questo ennesimo atto di intimidazione ricevuto che naturalmente mi lascia assolutamente sereno e tranquillo rispetto al prosieguo dell’attività politica ed istituzionale. Purtroppo, devo registrare che non è la prima volta che sono oggetto di queste attenzioni. Negli anni ho visto recapitarmi coltelli, proiettili, ma sono sicuro che anche questo episodio attiene a quel brodo ideologico. Purtroppo, la madre degli imbecilli è sempre incinta. Noi andiamo avanti con la nostra attività politica ed istituzionale, forti della convinzione che queste persone rappresentano soltanto un momento patologico della nostra società che è sana e voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno già fatto pervenire la loro solidarietà»
I MESSAGGI DI SOLIDARIETA’
GIORGIA MELONI –
«Piena solidarietà e totale vicinanza al presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone, da parte mia e di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale. Mi auguro che gli inquirenti possano tempestivamente far luce sul caso e individuare i responsabili. Simili atti intimidatori, infatti, non possono e non devono essere sottovalutati e dimostrano che ancora oggi, in alcuni ambienti, esiste la volontà di soffocare il confronto democratico con la violenza ideologica, per rigettare l’Italia indietro di 40 anni. Se conosco bene Antonio Iannone so che le ignobili minacce ricevute non sortiranno l’effetto desiderato da questi vigliacchi personaggi. Anzi, saranno un’ulteriore spinta per continuare ad essere un solido punto di riferimento istituzionale e politico per tutta la comunità cittadina della provincia di Salerno. E ovviamente ci troverà al suo fianco».
È quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni.
EDMONDO CIRIELLI – «Esprimo la mia vicinanza e solidarietà al presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, per il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima». È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, annunciando la presentazione di un’interrogazione parlamentare «per far piena luce sulla vicenda».
VINCENZO DE LUCA –
“Esprimo massima solidarietà, a nome mio e della Amminitrazione Comunale di Salerno, al Presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone, vittima di un grave atto intimidatorio, che, ne sono certo, non influirà sul suo impegno al servizio delle istituzioni e della comunità. Questi vili atti di violenza vanno sempre condannati, perché ledono ogni principio di democrazia e vivere civile”. Lo scrive il Sindaco De Luca sulla sua bacheca facebook
COORDINAMENTO CITTADINO FDI –
l coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia esprime convinta solidarietà personale e profonda vicinanza politica al presidente Iannone per il vile e ignobile atto intimidatorio di cui è stato vittima.
“Il confronto serrato e la dialettica politica anche aspra – dichiara il portavoce Peduto – mai dovrebbero sfociare in gesti sconsiderati e minacciosi tesi a destabilizzare la serenità di chi quotidianamente, nel rispetto delle regole, è impegnato nel governo del territorio. La dedizione alla causa del presidente della provincia di Salerno non si farà certo condizionare da questo vile atto delinquenziale. Siamo convinti, – conclude Peduto – come coordinamento cittadino, che l’amico e presidente proseguirà la sua azione senza il minimo tentennamento confidando negli organi preposti, affinché assicurino, nel più breve tempo possibile, gli autori del gesto alla giustizia ordinaria”.
ROBERTO CELANO – Esprimo sentita solidarietà nei confronti del Presidente Antonio Iannone per il vile atto intimidatorio subito. Chi non è all’altezza di confrontarsi con metodi democratici, sovente sceglie l’imbecillità per avere un istante di notorietà!!!
ANTONIO CAMMAROTA – Solidarietà umana.
Perchè non è piacevole ricevere minacce con le bombe-carta, e ricordo nel settembre 2006 una vicenda simile, io ero segretario in città e dirigente provinciale di AN, Iannone di Azione Giovani.
Solidarietà umana e istituzionale.
Chi, come me, rappresenta il popolo nelle Istituzioni, deve difendere le Istituzioni e chi le rappresenta, come Iannone, da minacce che appaiono mafiose, come dissi, allo stesso modo, dopo il rinvenimento della testa di maiale per il sindaco De Luca.
RAFFAELE ADINOLFI – Condanna ferma e netta per il vile gesto intimidatorio nei confronti di Antonio Iannone. A lui la mia solidarietà! Tutti condannino la violenza senza se e senza ma!!!
MATTEO BUONO CISL SALERNO – La Cisl di Salerno condanna con fermezza il vile gesto nei confronti del Presidente della Provincia, Antonio Iannone, esprimendo a lui ed al partito di appartenenza la massima solidarietà. Nessuno può pensare di imporre le proprie idee con la forza e le intimidazioni. La difficile situazione economica e sociale che sta vivendo la nostra provincia richiede che tutti abbassino i toni delle polemiche ed assumano comportamenti di grande responsabilità per evitare che il degrado in cui spesso scade il confronto generi gesti inconsulti.
E’ quanto ha dichiarato il segretario della Cisl di Salerno, Matteo Buono
FRANCO TAVELLA CGIL CAMPANIA – Il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella, esprime solidarietà al Presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, per l’atto intimidatorio subito. “La violenza, sia essa verbale, fisica o dei gesti – commenta Tavella – va sempre condannata perchè lede qualsiasi principio di democrazia e civile confronto e convivenza”.
