Tornerà a Salerno nel cuore della campagna elettorale il leader nazionale dell’UNIONE DI CENTRO Pierferdinando Casini. Lo farà, per quella che sarà
l’unica tappa salernitana, il prossimo 2 Febbraio: location ancora da decidere per i vertici provinciali dell’UDC che devono fare i conti con una campagna
elettorale che non decolla ma anche con altri due importanti addii al partito.
MASSIMILIANO ATRIGNA, ebolitano, imprenditore del settore turistico,
Consigliere Comunale del centro della Piana del Sele, storico esponente del movimento centrista, ha detto basta: è transitato all’interno di CENTRO
DEMOCRATICO – DIRITTI E LIBERTA’. Altra zona della Provincia, altra defezione: a Scafati l’ex assessore comunale GUGLIELMO D’ANIELLO, altro esponente importante dell’UDC, ha lasciato il partito, aderendo ufficialmente a FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE. Altri due bocconi amari da per il duo LUIGI COBELLIS & VINCENZO INVERSO che, in questi giorni, stanno subendo anche le pressioni dalla Provincia di Caserta dove, in base agli ultimi sondaggi, è fortemente a rischio la elezione di GIANPIERO ZINZI, terzo della lista alla Camera per il Collegio Campania 2. Si annunciano giorni complicati per l’UDC che deve anche occuparsi dell’organizzazione dell’evento CASINI a Salerno. Ed il leader dell’UDC troverà, nel salernitano, un partito che dopo la pubblicazione delle liste si è letteralmente frantumato.
