LA CISL FUNZIONE PUBBLICA DENUNCIA AL GIUDICE DEL LAVORO IL SINDACO DE LUCA PER COMPORTAMENTO ANTISINDACALE. SCATTA LO STATO DI AGITAZIONE
– Tornano sul piede di guerra i dipendenti del Comune di Salerno che, proprio in questi giorni, stanno ricevendo le buste paga relative al mese di gennaio, nelle quali mancano le voci accessorie, che erano state, invece, concordate sul finire dell’anno scorso. E questa mattina la CISL Funzione Pubblica, con il segretario provinciale MATTEO BUONO, ha annunciato di aver presentato al Giudice del Lavoro del Tribunale di Salerno, un ricorso per chiedere la condanna per comportamento antisindacale nei confronti dell’amministrazione comunale di Salerno.
Al centro dell’ennesimo braccio di ferro tra sindacati ed amministrazione c’è la questione del bilancio: i sindacati, infatti, avevano chiesto ed ottenuto dall’amministrazione comunale di poter visionare il documento prima della sua discussione ed approvazione in consiglio. Accordo raggiunto, poi il dietro front da parte del comune capoluogo.
Secondo la denuncia della CISL Funzione Pubblica il sindaco DE LUCA, vietando il diritto di visionare il bilancio, avrebbe nascosto ai lavoratori l’ennesimo taglio di fondi per il cosiddetto salario accessorio, in modo particolare per gli straordinari.
A margine dell’attuale protesta da parte dei dipendenti anche la vicenda della nomina, come direttore generale dell’ente, di Felice Marotta: se mancano i fondi per pagare gli straordinari, denuncia la CISL Funzione Pubblica, come mai poi si trovano i soldi per nuovi contratti per i dirigenti ?
