Bandiere, striscioni, magliette e spillette ma anche cortei e manifestazioni per dire SI ad un’opera pubblica.
Si muove in direzione completamente contraria ai NO TAV, il Comitato SI SAV, il gruppo di sindacati, imprenditori, amministratori pubblici, semplici cittadini che oggi si costituirà in maniera ufficiale per chiedere l’apertura dei Cantieri per la realizzazione della terza corsia sulla SALERNO – AVELLINO.
A guidare la organizzazione del gruppo la FENEAL UIL di Salerno e quella regionale, con il segretario LUIGI CIANCIO che, dopo aver celebrato il “funerale” del lavoro, adesso punta su questa provocatoria iniziativa, destinata a far discutere.
L’opera in questione, considerata strategica per il miglioramento della viabilità di tutta Italia, considerato che il tratto da Mercato San Severino fino a Fratte è fondamentale per raggiungere la Salerno – Reggio Calabria, è stata più volte bloccata, per la revoca dei finanziamenti statali, finiti una volta per le Quote Latte degli allevatori lombardi, un’altra volta ancora per l’emergenza idrogeologica del Veneto.
Ora è il momento di far sentire le richieste delle popolazioni del Sud che potranno riconoscersi in questo movimento, il SI SAV, che suona anche come una sfida a chi le opere pubbliche non le vuole.
