AEROPORTO, ANTONIO ILARDI: “QUALCUNO SI FACCIA PROMOTORE DI INCONTRO CON TUTTI I PARLAMENTARI SALERNITANI”

“Sull’Aeroporto ho tenuto, dal giorno delle mie dimissioni, un atteggiamento di religioso silenzio per rispetto dell’infrastruttura, dei lavoratori e di quanti mi hanno affiancato e avvicendato nella conduzione della società. Ora credo sia venuto il momento di parlare per non disperdere il lavoro di tutti coloro che hanno dato, in questi anni, anima e corpo per il successo dell’iniziativa. Non è il tempo dei contrasti o delle recriminazioni.” E’ quanto dichiara l’ex Presidente della società di gestione Antonio Ilardi.

Ciascun periodo è stato caratterizzato da ottimi risultati e da alcune criticità, spesso ascrivibili a fattori esterni e alla scarsa coesione dei Territorio. Oggi serve uno scatto d’impegno di tutte le forze politiche e una seria mobilitazione dei parlamentari di tutti i partiti di governo e di opposizione, quale io ebbi l’onore di promuovere e di ottenere nel corso della mia Presidenza. Allora, tutti, dal PD al Fdi, dal M5S a Forza Italia diedero impulso al procedimento concessorio, parlando un’unica lingua. Oggi, senza entrare nel dettaglio di quel che è occorso nell’ultimo anno, occorre che la società di gestione si renda promotrice di un incontro con tutti i parlamentari salernitani e che questi si rendano artefici di un emendamento alla prossima Legge di Stabilità, o ai suoi collegati, per differire di un anno le condizioni di revoca del finanziamento di 40 milioni di Euro che noi ottenemmo nel 2014, grazie alla cosiddetta Legge Sblocca Italia. Il conseguimento dei requisiti di cantierabilità va, quindi, spostato dal 31/12/2018 al 31/12/2019 per non incorrere in seri rischi di perdita dei fondi. La questione della concessione definitiva, oggetto di positive mobilitazioni web, segue, in questo momento, una strada parallela. Mi appello, per questo, a tutti. Stiamo uniti e salviamo i 40 milioni dell’Aeroporto di Salerno-Pontecagnano.