“Abbiamo scelto di procedere alla pubblicazione del secondo Bando di privatizzazione dell’Aeroporto di Salerno per due ordini di motivi.” E’ quanto dichiara il Vice Presidente del Consorzio Aeroporto di Salerno ANTONIO ILARDI. L’imprenditore salernitano, a distanza di qualche giorno dalla decisione assunta dal Consiglio di Amministrazione, precisa le ragioni che hanno portato a quello che viene definito “un atto dovuto”.
Secondo Antonio Ilardi “Il primo è, ovviamente, di ricercare nuovamente un partner privato, esperto nel settore, che concorra ad apportare il capitale necessario al potenziamento dell’Infrastruttura. E’, infatti, inimmaginabile che nell’Aeroporto, a regime, non sia presente in misura maggioritaria una società attiva nel settore aeroportuale.Il secondo è di indicare alle Istituzioni competenti un tempo massimo entro il quale dare segnali concreti. Se vogliono fare qualcosa per l’Aeroporto di Salerno ora hanno una data: hanno il dovere di farlo entro il 30 Aprile, data di scadenza per le manifestazioni di interesse. In questo senso lo sblocco dei più volte garantiti 49 milioni di euro rappresenterebbe un formidabile ed essenziale fattore di attrattività per la partecipazione alla gara pubblica. Mi auguro fortemente che in questi giorni vi sia una mobilitazione delle forze sociali ed istituzionali di questo Territorio per conseguire lo sblocco delle risorse. Sul terreno delle Infrastrutture Salerno si gioca il suo futuro. Sull’Aeroporto Salerno si gioca il suo sviluppo per i prossimi 20 anni. Il Consorzio Aeroporto e la Camera di Commercio hanno fatto la propria parte. Mi auguro che le Istituzioni nazionali facciano la propria e diano inequivocabili segnali di attenzione.”
