“I fatti sono gravi, i segnali erano allarmanti e la malattia e’ ormai dilagata nell’indifferenza di tutta la politica locale. È’ passato scarsi un mese e assistiamo al secondo accoltellamento in via Italia, in pieno centro urbano alle nove della sera, non alle due della notte su una montagna sperduta e scura. Minorenni, italiani, stranieri, il degrado di questa città non è appannaggio di qualcuno, ma è di sicuro responsabilità di chi governa che continua ad essere indifferente e superficiale rispetto ad un problema serio, sociale ,di sicurezza che ha decine di sfaccettature e una sola lettura: l’assenza di controllo. ”
Lo scrive in una nota diffusa alla stampa Annalisa Spera, Responsabile del Movimento Radici e Valori.
Non è vero che non ci sono soluzioni, controllo del territorio e prevenzione sono le vere armi per combattere queste violenze. Dopo i controlli arriva la gestione, sociale e civica: cicli di educazione civica, incontri, analisi e controllo delle fasce più deboli attraverso i servizi sociali. Le soluzioni ci sono, manca la volontà di questa amministrazione comunale di affrontare il problema. Ci rendiamo conto che non si tratta di una festa di piazza ma il centro urbano non può essere solo una passerella sui palchi e appannaggio di bande sotto i palchi . Queste condizioni di insicurezza e violenza,vogliamo ricordare, portano anche conseguenze a lungo termine da tener presenti: spopolamento, crisi economica e crisi finanziaria. Se l’obiettivo di questa sindaca per i suoi dieci anni di governo era impoverire e desertificare la città non c’è che dire, ci sta riuscendo alla grande. Ora davvero si può.