CAMORRA E POLITICA. ROSY BINDI PARLA DI NOCERA INFERIORE, SCAFATI ED OMICIDIO VASSALLO

Nessun riferimento alle vecchie questioni politiche (a cominciare dall’elenco degli impresentabili alle Regionali del 2015) ma un quadro abbastanza chiaro delle situazioni critiche in tutta la Provincia di Salerno a cominciare da Nocera Inferiore e Scafati. La Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Rosy Bindi, dalla sala della Prefetttura di Salerno, ha lanciato alcuni messaggi che interessano, in modo particolare, i centri dell’Agro.

 

Rosy Bindi ha parlato di Nocera Inferiore (e delle ultime elezioni comunali) parlando di elementi concreti a disposizione degli inquirenti nell’ambito delle elezioni comunali che si sono concluse lo scorso 11 giugno. Stando alle dichiarazioni della Bindi, che ha ascoltato anche i magistrati della Procura di Nocera Inferiore, la vicenda dei voti comprati a 50 euro e delle tessere elettorali scoperte all’interno del comitato elettorale del candidato D’Alessio potrebbe avere degli sviluppi. 

Un riferimento anche al Comune di Scafati, sciolto dal Ministero dell’Interno per infiltrazioni camorristiche, ma anche un richiamo all’omicidio di Angelo Vassallo che, ad oggi, non ha ancora un responsabile. 

 

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