Si è tenuta, questa mattina, la conferenza stampa, patrocinata dalla Provincia di Salerno, presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino durante la quale mamma Donatella Cipriani, accompagnata dal suo legale l’avvocato Andrea Coffari (presidente del Movimento per l’Infanzia ), per la parte penale mamma Donatella è seguita dall’avvocato Cecchino Cacciatore, e dal perito forense Sandra Pagliuca, ha illustrato i motivi per i quali i suoi due bambini a distanza di un anno dal provvedimento di allontanamento del Tribunale per i minorenni di Salerno ancora risiedono presso una casa famiglia.
Dopo che in Corte d’Appello è stata smontata l’accusa di Pas (sindrome di alienazione parentale per la quale si è richiesto il provvedimento) i due minori ancora non fanno ritorno a casa. La professoressa di Battipaglia, già ospite di programmi televisivi come Mi manda RaiTre, parlerà anche dei disagi che i suoi bambini vivono nella casa famiglia salernitana nella quale sono tenuti a seguito del provvedimento del Tribunale per i minorenni di Salerno. Ad oggi il provvedimento che avrebbe dovuto trovare termine il giorno 15 marzo è stato prorogato. Mamma Donatella racconterà la sua incredibile storia denunciando le inadempienze della Giustizia. Una testimonianza toccante e di denuncia rispetto all’incredibile storia giudiziaria che la vede coinvolta. Interverranno: l’assessore provinciale alle Politiche Sociali Amilcare Mancusi, il presidente del consiglio provinciale Fernando Zara e il presidente provinciale dell’UdC Vincenzo Inverso.
Proprio Inverso ha voluto sottolineare:” La sensazione che ho percepito questa mattina, ascoltando le testimonianze di Donatella Cipriani , dei suoi legali e delle istituzioni presenti e’ stata quella di una giustizia che troppo spesso non ragiona, o finge di ragionare.
Due bambini che sono stati sottratti all’affetto della loro mamma, che si sarebbe macchiata di un “delitto” di una gravità’ assoluta e che mi risulta
difficile intravedere.Sarebbe la trama perfetto per un film, mi verrebbe quasi da dire una sceneggiatura da “Arancia meccanica”. In realtà’ la storia
drammaticamente dolorosa e’ ancora più’ travagliata, perché’ in gioco ci sono i sentimenti ed il dolore di due bambini e della loro mamma. In parlamento l’Udc
ha presentato una interrogazione ai ministri della Giustizia e della Salute, ponendo la questione in tutta la sua drammaticità’ ed esigendo delle
risposte.
Non esiste che un paese civile e democratico come l’Italia possa consentire una simile barbarie nei confronti di due piccole vittime di un
sistema e leggi anacronistiche e immorali.Grido con forza e con tutto il rispetto nei riguardi della magistratura minorile, che se davvero si vuole
tutelati i minori, occorre accompagnare talune azioni, con umanità’ e buonsenso. Come forza politica nazionale siamo al fianco di Donatella
Cipriani, come espressione salernitana dell’UdC non faro mancare il mio contributo in tutte le sedi che potranno garantire una soluzione che auspico
vivamente come politico, italiano e genitore la più giusta e rapida possibile.”
