EUROPEE 2024. INES FRUNGILLO (FRATELLI D’ITALIA): “VENTO E’ GIA’ CAMBIATO, BISOGNA PROSEGUIRE”

Ines Frungillo, Coordinatrice Provinciale di Fratelli d’Italia Avellino, oggi candidata alle Europee con il partito di Giorgia Meloni, ad agendapolitica.it, parla delle prossime elezioni dell’8 e 9 Giugno.

Fratelli d’Italia si presenta all’appuntamento con le Europee con numeri importanti nei sondaggi e, soprattutto, con la leader Giorgia Meloni candidata capolista. Sono, quelle dell’8 e 9 giugno, anche elezioni per dare ulteriore stabilità al Governo?

«La posta in palio è il futuro dell’Europa, Fratelli d’Italia è in campo con la propria linea politica e la propria proposta di rappresentanza per dare forza alle ragioni del cambiamento necessario in una fase storica quanto mai complessa. Siamo in campo per un’Europa diversa, più vicina ai cittadini, libera da gabbie ideologiche che finiscono con il compromettere le prospettive di crescita e di sviluppo dei territori, un’Europa davvero politica, meno ossessionata dai bilanci, libera dal giogo della finanza globale, convintamente atlantista, protagonista nel Mediterraneo, un’Europa aperta alle dinamiche della modernità perché fiera delle proprie radici e della propria storia, un’Europa che non vuole tornare indietro, che investe e cresce, che non cede alla paura dell’austerità, che rilancia sul Next Generation Eu, che si fa carico fino in fondo della sua complessità senza ricercare nell’assolutismo normativo la via di una integrazione che è possibile solo nell’equilibrio tra parzialità. Questa è la sfida della destra di governo, questa è la sfida di Fratelli d’Italia, la sfida di Giorgia Meloni. Per il resto non ci sarà nessuna ripercussione sugli equilibri di maggioranza e sulla tenuta del governo, a prescindere da quelli che saranno i rapporti di forza che emergeranno dalle urne. Il centrodestra resterà coeso nell’interesse del Paese, fedele al patto siglato con gli italiani nel settembre del 2022, determinato a portare a termine il grande disegno riformatore anche con il sostengo di una Europa finalmente amica»

La sua candidatura arriva dalla Provincia di Avellino e si inserisce nel contesto della Regione Campania dove l’effetto De Luca e quello del M5S hanno sempre compresso la crescita del centro destra. Cosa farà il suo partito per invertire questo trend

«Mi lasci in primo luogo ringraziare anche in questa occasione il gruppo dirigente nazionale di Fratelli d’Italia che ha inteso puntare sulla mia persona in una contesa tanto delicata, complessa, impegnativa. È parzialmente vero quello che dice, ma non possiamo non considerare quello che è accaduto nel corso degli ultimi due lustri, non possiamo non riconoscere gli errori compiuti dal centrodestra in Campania, un certo immobilismo che ha evidentemente inibito la possibilità di costruire un’alternativa vera a De Luca e al suo sistema di potere al quale, mi pare, anche il Movimento Cinque Stelle si è ormai assoggettato. Oggi però viviamo una fase politica completamente nuova, oggi in campo c’è un nuovo centrodestra di governo che sta dimostrando grande vicinanza al Mezzogiorno e alla Campania e Fratelli d’Italia di questo centrodestra è anima e traino. Abbiamo rimesso in moto il motore della partecipazione, siamo in campo all’ombra di ogni campanile con le nostre idee e i nostri valori, siamo in campo per liberare la Campania. Il vento è già cambiato, non dobbiamo far altro che continuare sulla via tracciata, sulla strada delle soluzioni e della serietà, in contrapposizione alla demagogia e ai fallimenti di questo centrosinistra. Alle bugie di De Luca non crede più nessuno, nemmeno i deluchiani. La realtà ha già consumato la propria vendetta sulla fantasia: il disastro della sanità campana, i ritardi clamorosi sulla programmazione europea e sulla riorganizzazione dei servizi essenziali gravano sulle spalle dei cittadini in carne e ossa. Che hanno capito e premieranno il cambiamento»