CASTEL SAN GIORGIO. IL SINDACO LANZARA INTITOLA A GENNARO IZZO UN’AREA DI TRIVIO

Da oggi porterà il nome di Gennaro Izzo, amministratore pubblico.
«Un’intitolazione sentita e doverosa per chi ha dato tanto a questo territorio. Oggi intitoliamo a Gennaro Izzo, figlio di questa terra, più volte consigliere ed assessore del comune di Castel San Giorgio, questo parcheggio, per onorarne la memoria e ricordarne le doti umane e professionali che ha sempre messo a servizio della sua gente» – ha detto la sindaca Paola Lanzara.
Figlio di Raffaele ed Angela Palumbo, gestori di una piccola attività commerciale alla frazione Trivio, Gennaro Izzo è stato per lungo tempo amministratore pubblico del comune di Castel San Giorgio.
Gennaro Izzo si affaccia alla politica nel 1985 nelle fila del partito della Democrazia Cristiana e viene eletto consigliere comunale con l’amministrazione del sindaco Alfonso Spinelli. Dal 1988 al 1990 riveste la carica di assessore ai lavori pubblici con le amministrazioni dei sindaci Antonio lubritto ed Aldo Amabile, nel 1990 è rieletto consigliere comunale sempre nelle fila della Democrazia Cristiana e riveste la carica di assessore ai lavori pubblici sino al 1992, dal ’93 al ’95 è assessore alla pubblica illuminazione e alla metanizzazione con l’amministrazione del sindaco Giuseppe Alfano, attuale vice sindaco di Castel San Giorgio.
Nel 1995 viene rieletto consigliere comunale fino al giugno del 1999. Nel periodo amministrativo che lo ha visto impegnato ininterrottamente per circa 14 anni ha rivestito la carica di assessore durante le amministrazioni guidate dai sindaci Antonio Lubritto, Aldo Amabile, Pasquale Lupone, Alfonso Spinelli e Giuseppe Alfano e ha visto realizzata l’opera che gli ha sempre dato tanto vanto e che ha messo fine ai continui allagamenti che affliggevano la frazione Trivio, la vasca di raccolta delle acque in località Paterno, nelle vicinanze del palazzo Baronale e della piazza di Trivio. Tra i provvedimenti attuati nel corso della sua vita amministrativa si ricordano il completamento della pubblica illuminazione del territorio con i pali di colore verde, i pozzi alla frazione Torello e i diversi deliberati che l’hanno visto partecipe e che hanno dato impulso alla pavimentazione e sistemazione dell’attuale strada che oggi conduce all’Eremo di Santa Maria a Castello e parte degli atti deliberativi per la metanizzazione del comune. Gennaro Izzo si è spento il 23 aprile 2006 a Castel San Giorgio, dopo quasi 37 anni alle dipendenze di pubbliche amministrazioni e a continuo contatto con il pubblico che ancora oggi ne ricorda le capacità, la professionalità e la cortesia.