CAVA DE’ TIRRENI. L’OPPOSIZIONE CHIEDE CHIAREZZA SU MOVIDA E STRUTTURE SCOLASTICHE

Una particolare attenzione alla movida e una riorganizzazione complessiva delle strutture scolastiche in vista della ripresa, in autunno, delle attività didattiche.
Queste le questioni sollevate dai consiglieri di opposizione Vincenzo Passa, Vincenzo Lamberti, Pasquale Senatore, Clelia Ferrara e Gerardo Baldi, nel corso della commissione consiliare Sanità che si è tenuta oggi pomeriggio al Comune.
“Durante la commissione si è parlato del Distretto sanitario che presenta locali non idonei – hanno sottolineato i consiglieri di opposizione – Si tratta senza dubbio di una questione importante, ma non meno trascurabile sono le azioni da mettere in campo per far sì che in autunno il Coronavirus sia un ricordo lontano. Bisogna occuparsi innanzitutto della movida; sabato scorso in città c’erano assembramenti pericolosi, tanto che lo stesso governatore De Luca ha detto di essere preoccupato. È necessario una maggiore sorveglianza nelle ore notturne da parte delle forze di polizia municipale e per questo va adeguato il loro orario di lavoro che deve essere concentrato soprattutto dalle ore 19 in poi”.
Altra criticità è quella degli istituti scolastici. “Le scuole devono essere pronte per la ripresa e, per questo, è necessario parlare con i dirigenti sulle misure da attuare in vista dell’autunno – hanno aggiunto i consiglieri di minoranza – Non bisogna trascurare, tra l’altro, che non tutti gli studenti stanno usufruendo della didattica a distanza, per problemi di linea internet o perché non dotati della strumentazione idonea. Gli studenti diversamente abili hanno, poi, particolari difficoltà e su questo bisogna lavorare perché la scuola è un diritto che deve essere garantito a tutti”.
Infine i consiglieri hanno chiesto più tamponi: 900 su una popolazione di 53mila abitanti è un numero sicuramente insufficiente.