VOTO PER IL 20 SETTEMBRE, I GOVERNATORI PRONTI A DIRE NO NELLA CONFERENZA STATO-REGIONI

Un “no” chiaro e fermo al governo sul 20 settembre quale data per le elezioni regionali, accompagnato dalla richiesta di un incontro urgente della Conferenza Stato-Regioni per ridefinire la questione. A esprimerlo a nome della Conferenza delle Regioni sono il presidente Stefano Bonaccini e il vicepresidente Giovanni Toti, rispettivamente governatori dell’Emilia-Romagna a guida centrosinistra e della Liguria amministrata dal centrodestra.

 

“Leggiamo le dichiarazioni del rappresentante del Governo che parla di accordo tra esecutivo e Regioni sulla data del voto il 20 settembre. Ma in realtà non c’è stato alcun accordo formale”, affermano in una nota congiunta Bonaccini e Toti, ricordando anzi che “cinque delle sei Regioni chiamate alle urne avevano indicato ufficialmente altre date: il 26 luglio, il 6 settembre o al massimo il 13 settembre. Il 20 settembre è una data dunque che non era ricompresa tra quelle indicate, che peraltro impedisce la riapertura di un anno scolastico, già di per sé molto difficile”.